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Come arrivare alla Torre Eiffel da qualsiasi punto di Parigi

La Torre Eiffel si trova sulle rive della Senna, proprio nel cuore della città dell'amore. È facilmente raggiungibile grazie all'efficiente rete di trasporti pubblici di Parigi.

Scopri come raggiungere la torre metallica di Parigi e altre informazioni utili per pianificare il tuo viaggio .

Dove si trova la Torre Eiffel?

Indirizzo:  Champ de Mars, 5 Av. Anatole France, 75007 Parigi, Francia

Visualizza la mappa

La Torre Eiffel si trova lungo lo Champ de Mars, al numero 5 di Avenue Anatole France, nel 7° arrondissement di Parigi, considerato il cuore della capitale francese.

Attrazione più vicina:  Trocadéro (1,2 km)

Raggiungere la Torre Eiffel con i trasporti pubblici

Tempo di percorrenza:  29 minuti

Stazione più vicina:  stazione Bir-Hakeim (650 m)

Per raggiungere la Torre Eiffel in metropolitana si possono seguire tre percorsi. Prendi la linea 9 (gialla) e scendi alla stazione Trocadéro (10 minuti). Puoi anche prendere la linea 6 (verde) fino alla stazione Bir-Hakeim (8 minuti) o la linea 8 (viola) fino alla stazione École Militaire (14 minuti). Da ognuna di queste stazioni è possibile raggiungere la Torre Eiffel semplicemente a piedi.

Tempo di percorrenza:  22 minuti

Stazione più vicina:  stazione Champ de Mars (400 m)

Puoi raggiungere la Torre Eiffel con la linea C della RER. Scendi alla stazione Champ de Mars. Da qui, la Torre Eiffel è raggiungibile a piedi in 6 minuti.

Tempo di percorrenza:  19 minuti

Fermata più vicina:  Torre Eiffel (400 m)

È possibile raggiungere la Torre Eiffel con gli autobus 82, 30, 42, 86, 69 o 72. Le linee 82 e 30 ti porteranno alla fermata della Torre Eiffel (4 minuti), il 42 ti porterà direttamente alla Torre Eiffel (5 minuti), il 69 e l'86 ti porteranno a Champ de Mars (6 minuti) e il 72 ti porterà alla fermata della Torre Eiffel (15 minuti). Da una qualsiasi di queste fermate è possibile raggiungere a piedi la Torre Eiffel.

Tempo di percorrenza:  15 minuti

Stazione più vicina:  stazione Octave Gréard (210 m)

Puoi affidarti a Vélib’, un servizio di noleggio biciclette self-service attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che ti permetterà di percorrere le strade di Parigi per raggiungere la torre. Ci sono diverse stazioni vicino alla torre. Le più vicine sono la stazione 2 av. Octave Gréard (1 minuto), 43 avenue Rapp (2 minuti), 2 Quai Branly (4 minuti) e 36 avenue de Suffren (5 minuti).

Tempo di percorrenza:  1 ora

Fermata più vicina:  Batobus - Tour Eiffel (130 m)

Puoi raggiungere la Torre Eiffel navigando in battello lungo la Senna. Puoi salire e scendere in qualsiasi punto del tour, tutte le volte che vuoi. Il battello si ferma in 9 punti diversi e la fermata del batobus vicino alla Torre Eiffel è a soli 4 minuti a piedi dalla stessa. È un ottimo modo per godersi la Senna e raggiungere l'attrazione.

Raggiungere la Torre Eiffel in automobile

Percorso di guida

Tempo di percorrenza:  23-24 minuti

Sebbene la via più breve sia Av. de New York, è probabile che questa sia anche la più trafficata, quindi raggiungi la Torre Eiffel passando per Quai d'Orsay.

Dal 1° arrondissement di Parigi, dirigiti a nord-est su Place des Pyramides verso Rue Saint-Honoré. Prosegui su Avenue de l'Opéra fino alla Torre Eiffel su Champ de Mars.

È importante sapere che la torre non dispone di parcheggi propri.

La Torre Eiffel non dispone di uno proprio parcheggio. Se arrivi in auto, puoi parcheggiare in uno dei seguenti posti auto al coperto situati a pochi passi dalla Torre Eiffel:

• Parcheggio Quai Branly - Tour Eiffel (7 minuti)
• Parcheggio Pullman Tour Eiffel (4 minuti)
• 443 Av. Joseph Bouvard (5 minuti) 
• 2 Pl. Joffre (12 minuti)

A piedi fino alla Torre Eiffel

Tempo di percorrenza:  40 minuti (3,3 km dal 1° arrondissement di Parigi)

Se hai voglia di fare una bella passeggiata per esplorare la città, questa è l'opzione che fa per te. Parigi è una città a misura di pedone e il percorso dal 1° arrondissement alla Torre Eiffel è costellato da molti monumenti di spicco e di grande fascino. In questo modo, avrai la possibilità di scoprire la città da una nuova prospettiva.

• Scegli il Giardino delle Tuileries come punto di partenza. Dirigiti a nord-ovest su Rue de Rivoli verso Rue du 29 Juillet e gira a sinistra per Pont de la Concorde.
• Svolta a destra su Voie Express Rive Gauche e prosegui su Prom. Gisèle Halimi.
• Svolta leggermente a destra sulla Voie Express Rive Gauche e gira a sinistra su Quai Branly, quindi continua a camminare fino a raggiungere la Torre Eiffel.

Trasporti per raggiungere la Torre - Posizione Torre Eiffel

• Economica:  la metropolitana di Parigi è un mezzo economico e comodo per raggiungere il monumento.
• Più veloce:  se non vuoi perdere tempo, la scelta migliore è quella di andare in bicicletta fino alla Torre Eiffel. Questo modo è inoltre poco dispendioso e permette di esplorare la città durante il tragitto.
• Turistica:  se non hai fretta e vuoi risparmiare, la scelta migliore è quella di raggiungere la Torre Eiffel a piedi. Lungo il cammino, potrai scoprire ogni angolo di Parigi.

Prenota i biglietti per la Torre Eiffel

Domande frequenti - posizione torre eiffel.

R. La Torre Eiffel si trova al seguente indirizzo: Champ de Mars, 5 Av. Anatole France, 75007 Parigi, Francia.

R. Per raggiungere la Torre Eiffel si può prendere la metropolitana, il treno RER, l'autobus o il batobus. È possibile anche andare in bicicletta o a piedi fino al monumento, purché ci sia la voglia di fare un po' di esercizio.

R. Il modo più semplice e veloce per raggiungere la Torre Eiffel è prendere la metropolitana. La linea 6 (verde) della metropolitana ti porterà alla stazione Bir-Hakeim, che dista 8 minuti a piedi dalla Torre Eiffel.

R. La fermata della Torre Eiffel, situata a circa 400 m dalla stessa, è la più vicina alla torre.

R. La stazione di Champ de Mars è la stazione ferroviaria più vicina alla Torre Eiffel.

R. Sì, ci sono diverse stazioni Vélib' vicino alla Torre Eiffel, la più vicina è la stazione 2 Av. Octave Gréard, che dista pochi minuti a piedi dalla torre.

R. La Batobus Tour Eiffel, a 130 metri dalla Torre Eiffel, è la fermata più vicina.

R. No, la Torre Eiffel non dispone di un parcheggio. Tuttavia, sono disponibili molti parcheggi a pagamento a pochi passi dall'attrazione.

Altre letture

Dettagli sulla Torre Eiffel

Salta la coda alla Torre Eiffel

Ingressi della Torre Eiffel

• Torre Eiffel

Dove si trova la Torre Eiffel

La Torre Eiffel si trova in centro a Parigi a Champ de Mars, 5 Av. Anatole France.

Qual'è il modo migliore per raggiungere la Torre Eiffel?

Il modo più rapido ed economico per raggiungere la Torre Eiffel è la metropolitana . La stazione Bir-Hakeim dista solo 5 minuti a piedi, mentre quelle di Trocadéro e École-Militaire distano 15-20 minuti.

Quale autobus prendere per la Torre Eiffel?

L' autobus migliore per raggiungere la Torre è il 42 ; scendendo alla fermata 'Tour Eiffel' devi camminare solo 10 minuti. ALtrimenti con gli autobus 69, 82 e 87 puoi scendere alle fermate degli Champ de Mars.

È possibile parcheggiare vicino alla Torre Eiffel?

La Torre Eiffel non ha un servizio di parcheggio incluso però esistono alcuni parcheggi a pagamento a pochi minuti a piedi . Il più vicino, ad un minuto, è il Parking Pullman Tour Eiffel, altrimenti è possibile prenotare un posto auto al parcheggio Quai Branly-Tour Eiffel che dista solo 5 minuti a piedi dalla Torre.

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Visita la Torre Eiffel

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Visitare la Tour Eiffel: orari, costo biglietti, come arrivare e consigli utili

Di ParigiViaggi

La Tour Eiffel, simbolo indiscusso di Parigi e della Francia intera , è una delle attrazioni turistiche più visitate al mondo . Ogni anno milioni di persone si recano nella capitale francese per ammirare questa straordinaria opera d’ingegneria e godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città .

In questo articolo, troverai tutte le informazioni necessarie per organizzare la visita : orari, costo dei biglietti, come arrivare e alcuni consigli utili per sfruttare al meglio la tua esperienza.

Orari di Apertura della Tour Eiffel

La Tour Eiffel è aperta tutto l’anno, ma gli orari di apertura variano a seconda della stagione. È importante controllare gli orari aggiornati prima di pianificare la tua visita. Ecco una panoramica generale:

• Da metà giugno a inizio settembre : aperta dalle 9:00 alle 00:45, con l’ultimo ingresso all’ascensore alle 23:45.
• Resto dell’anno : aperta dalle 9:30 alle 23:45, con l’ultimo ingresso all’ascensore alle 22:30.

Durante le festività e alcuni eventi speciali, gli orari possono subire variazioni, quindi è sempre consigliabile consultare il sito ufficiale della Tour Eiffel per informazioni aggiornate.

Costo dei Biglietti

I prezzi dei biglietti per visitare la Tour Eiffel variano in base al livello che si desidera raggiungere e al tipo di biglietto (ascensore o scale). Di seguito una panoramica dei costi principali:

• Biglietto con ascensore fino al secondo piano : circa 17,10 € per adulti, 8,60 € per bambini e giovani dai 4 ai 11 anni, gratuito per i bambini sotto i 4 anni.
• Biglietto con ascensore fino alla cima : circa 26,80 € per adulti, 13,40 € per bambini e giovani dai 4 ai 11 anni, gratuito per i bambini sotto i 4 anni.
• Biglietto con scale fino al secondo piano : circa 10,70 € per adulti, 5,40 € per bambini e giovani dai 4 ai 11 anni, gratuito per i bambini sotto i 4 anni.

Esistono anche biglietti combinati e tariffe speciali per gruppi, studenti e persone con disabilità. Per evitare lunghe code, è altamente consigliato acquistare i biglietti online con anticipo.

È importante notare che i prezzi dei biglietti possono variare a seconda della stagione e dell’età del visitatore. Inoltre, consigliamo vivamente di prenotare i biglietti in anticipo online per evitare lunghe code alle biglietterie.

Come Arrivare alla Tour Eiffel

La Tour Eiffel si trova nel 7° arrondissement di Parigi, lungo la Senna, e può essere facilmente raggiunta con vari mezzi di trasporto pubblico:

• Metro : Le stazioni più vicine sono Bir-Hakeim (Linea 6) e Trocadéro (Linee 6 e 9). Da queste stazioni, è possibile raggiungere la torre con una breve passeggiata.
• RER : La stazione più vicina è Champ de Mars – Tour Eiffel (Linea C). Da qui, la torre è raggiungibile in pochi minuti a piedi.
• Autobus : Diverse linee di autobus fermano nelle vicinanze della Tour Eiffel, tra cui le linee 42, 69, 82 e 87.
• Bateaux Mouches : Una romantica opzione è raggiungere la torre con una crociera sulla Senna. Molti tour in battello fermano proprio ai piedi della Tour Eiffel.

Consigli Utili per la Visita

Per rendere la tua visita alla Tour Eiffel ancora più piacevole e memorabile, ecco alcuni consigli pratici:

• Acquista i biglietti in anticipo : Come accennato, acquistare i biglietti online può farti risparmiare tempo prezioso, evitando lunghe code alle biglietterie.
• Scegli l’orario giusto : Le prime ore del mattino o le ultime della sera sono meno affollate. Inoltre, visitare la torre di sera ti permetterà di ammirare Parigi illuminata, uno spettacolo davvero unico.
• Controlla le condizioni meteorologiche : La vista dalla cima è spettacolare, ma le condizioni meteo possono influire sulla visibilità. Controlla le previsioni e pianifica la tua visita di conseguenza.
• Porta con te l’essenziale : Anche se ci sono punti di ristoro, è consigliabile portare con sé una bottiglia d’acqua e qualche snack, soprattutto se viaggi con bambini.
• Indossa scarpe comode : La visita alla Tour Eiffel può richiedere molto tempo e una buona quantità di camminate, quindi è importante indossare scarpe comode.
• Sfrutta i punti panoramici : Non limitarti alla vista dalla cima. Anche dal secondo piano e dai giardini sottostanti, la vista su Parigi è incredibile.
• Rispetta le regole di sicurezza : Come per tutte le grandi attrazioni turistiche, è importante seguire le indicazioni di sicurezza e prestare attenzione ai tuoi effetti personali.

La Storia della Tour Eiffel

Non possiamo parlare della Tour Eiffel senza menzionare un po’ della sua storia. Costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1889, in commemorazione del centenario della Rivoluzione Francese, la torre fu progettata dall’ingegnere Gustave Eiffel e dal suo team. Nonostante le critiche iniziali, divenne presto un’icona architettonica mondiale e un simbolo di innovazione e modernità.

Curiosità sulla Tour Eiffel

• Altezza variabile : La Tour Eiffel può variare in altezza di circa 15 cm a causa della dilatazione termica del metallo.
• Manutenzione continua : La torre è riverniciata ogni sette anni per proteggerla dalla corrosione. Questo processo richiede circa 60 tonnellate di vernice.
• Uso in tempo di guerra : Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’ascensore della torre fu disabilitato dai francesi per impedire l’accesso ai nazisti. Fu riparato solo alla fine della guerra.

Conclusione

Visitare la Tour Eiffel è un’esperienza imperdibile per chiunque si rechi a Parigi. Con le giuste informazioni e qualche consiglio pratico, la tua visita sarà sicuramente indimenticabile. Non dimenticare di prenderti il tempo per goderti non solo la vista, ma anche la storia e la magia di questo straordinario monumento. Buon viaggio e buona visita alla Tour Eiffel!

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Torre Eiffel

Nata dalla mente visionaria dell’architetto Gustave Eiffel in occasione dell’ Esposizione Universale del 1889,  la Tour Eiffel è diventata nel corso dei secoli il simbolo per eccellenza di Parigi e di tutta la Francia.

L’opera richiese un incredibile sforzo lavorativo: 300 operai, 2,5 milioni di cavi e 2 anni di lavoro. Il risultato fu l’edificio più alto del mondo per quel periodo con i suoi 312 metri di altezza , scavalcato solo nel 1930 dal Chrysler Building di New York.

Osteggiata dall’aristocrazia e dall’elite artistica dell’epoca, che l’aveva soprannominata asparago di metallo ,  avrebbe dovuto essere smantellata alla fine dell’Esposizione Universale: a salvarla fu la sua terrazza, considerata strategica per posizionarvi le antenne ricetrasmittenti indispensabili per arricchire e incrementare la neo nata scienza della radiotelegrafia.

Oggi è una delle attrazioni imperdibili di Parigi : dalle sue terrazze è possibile ammirare una vista assolutamente spettacolare della città dall’alto, sia di giorno, con un punto di vista inedito sui quartieri, sia di notte, quando Parigi si trasforma in una visione incantata con le sue luci suggestive.

I piani della Tour Eiffel

I vantaggi di salire a piedi? Sicuramente vi permette di ammirare il monumento dall’interno, osservando da vicino la sua incredibile struttura e soffermandovi con calma sul panorama che cambia prospettiva man mano che si sale in altezza. Ovviamente dovrete mettere in conto tempi di salita più lunga e una discreta fatica (solamente per arrivare al secondo piano vi aspettano 700 gradini): è quindi consigliato specialmente alle persone con una buona condizione fisica.

Primo piano

La prima terrazza della torre si trova a 57 metri di altezza. E’ il punto meno panoramico ma anche il più spazioso: qui, a seconda della stagione, vengono allestite mostre, concerti o addirittura una pista di pattinaggio in occasione del periodo natalizio.

Questo grande spazio è stato completamente rinnovato nel 2011, utilizzando un’architettura trasparente e padiglioni moderni: avrete la magica sensazione puoi camminare a strapiombo su Parigi, grazie allo scenografico pavimento di vetro. 

Al primo piano della torre si concentrano le maggiori attività, che vi faranno vivere un’esperienza a tutto tondo.

• Lungo il corridoio esterno troverete una serie di schermi touch screen , pannelli informativi e display digitali con i quali potrete approfondire e localizzare facilmente tutte le varie attrazioni della città che si aprono di fronte ai vostri occhi.
• Nel Padiglione Ferrié ci svolge il CinEiffel, la proiezione di foto e video per scoprire da vicino la storia della Torre Eiffel. Qui troverete anche una sala buffet per un pasto veloce e un negozio di souvenir dove acquistare libri, cartoline, souvenir e t-shirt a tema torre.
• Potrete ammirare la sezione della scala a chiocciola originale, che un tempo permetteva di proseguire a piedi fino all’ufficio di Gustave Eiffel, in cima alla torre.
• Il ristorante Madame Brasserie , una elegante brasserie aperta pranzo e cena, offre una vista spettacolare su Montparnasse, Montmartre, Sacré Coeur e Les Invalides, grazie alle sue finestre panoramiche. Lo Chef Alain Soulard propone grandi classici della cucina francese. Prenotazione obbligatoria da effettuare con largo anticipo.
• Infine il piano mette a disposizione anche un ufficio postale, un’area giochi per bambini e una sala per eventi, la Gustave Eiffel Reception Room .

Secondo piano

Secondo alcuni sarebbe la terrazza che garantisce la vista migliore : ora siete a 125 metri da terra e da qui è possibile ancora distinguere molto chiaramente i dettagli del paesaggio e della città come il Louvre, il Grand Palais, la Senna, Montmartre, Les Invalides, Notre Dame de Paris. Sono state installate piattaforme panoramiche da dove si possono scattare le migliori fotografie dall’alto.

Oltre alle cartine panoramiche, che illustrano i punti nevralgici della città, potrete ammirare l’impressionante pozzo da cui di gode una vista vertiginosa, sconsigliata a chi ha paura del vuoto.

Su questo piano si trova anche il ristorante Le Jules Vernes, dove si propone la cucina raffinata dello chef stellato Frédéric Anton: il locale si apre su un susseguirsi di tre sale che offrono una vista mozzafiato sul Campo di Marte, sul Quai Branly e sul Trocadéro.

Inoltre troverete diversi negozi di souvenir unici di Parigi.

Terzo piano

Dopo la salita in ascensore, vi sentirete letteralmente sul tetto del mondo: la vista è semplicemente impressionante, da un’altezza di 276 metri. Il vostro sguardo abbraccerà tutta la città e nei giorni di cielo terso può arrivare anche a 60 km di distanza.

Molto interessante anche l’ ufficio restaurato di Gustave Eiffel : l’atmosfera del tempo è stata ricreata grazie ad oggetti originali e statue di cera. Infatti è stata ricostruita la figura dell’ingegnere francese insieme a Thomas Edison e la figlia Claire, un incontro avvenuto realmente, durante il quale l’inventore regalò a Eiffel una copia del fonografo, la sua invenzione più importante.

Adiacente allo studio potrete visionare anche un modello in scala della Torre Eiffel del 1889: avrete così modo di osservare da vicino il suo progetto originale, che inizialmente prevedeva una colorazione rosso-marrone.

Infine, per chi desidera provare un’esperienza assolutamente unica, al terzo piano si trova anche il Bar à Champagne , dove potrete degustare un bicchiere di champagne con una vista mozzafiato su Parigi a 276 metri di altitudine.

Biglietti per la Torre Eiffel

La Torre Eiffel è una delle maggiori attrazioni di Parigi ed è presa d’assalto dai turisti in qualsiasi momento dell’anno. Le code alla biglietteria per gli ascensori sono praticamente perenni e potranno farvi perdere anche più di un’ora o addirittura due nei giorni di massima affluenza. L’unico modo per evitarle è quello di acquistare i biglietti on line , selezionando il giorno e l’orario di ingresso.

Il costo dei biglietti dipende dal piano a cui volete salire, al 2° piano o fino alla sommità, e se siete disposti a fare la salita al secondo piano a piedi (circa 700 gradini) o fare tutto in ascensore.

Il biglietto più economico ovviamente è quello che prevede la sola salita al 2° piano a piedi, mentre il più caro quello che prevede tutta la salita in ascensore fino alla sommità.

Biglietto di ingresso

Di seguito la tabella con i costi dei biglietti di ingresso per la Tour Eiffel che potrete acquistare alle biglietterie sul posto o sul sito ufficiale .

Biglietti saltafila con guida

Grazie a questo biglietto potrete saltare le lunghe code e salire direttamente al 2° o al 3° piano insieme a una guida che vi racconterà la storia della Torre e vi mostrerà i punti di riferimento nel panorama sottostante. Inoltre avrete tempo illimitato da trascorrere sulla torre.

Biglietti combinati con la crociera sulla Senna

Dedicati a chi vuole vedere la Tour Eiffel da più punti di vista e allo stesso tempo risparmiare sul costo delle due attività, i biglietti combinati permettono sia di salire sulla Torre Eiffel che di imbarcarsi su una crociera sulla Senna per ammirare la città da una prospettiva diversa.

Consigli per visitare la Tour Eiffel

La visita della Torre Eiffel è un’esperienza unica e ineguagliabile da vivere durante il vostro soggiorno a Parigi, ma si possono adottare alcuni accorgimenti per renderla ancora più speciale.

Per prima cosa, vi consigliamo di controllate sempre le previsioni meteorologiche prima di recarvi alla Tour Eiffel: nei giorni troppo nuvolosi la vista da lassù è pessima, in quanto la cima della torre viene avvolta dalle nuvole mentre quando soffia un vento troppo forte, il terzo livello viene chiuso al pubblico.

Inoltre è opportuno scegliere molto bene l’ orario di visita . La Torre Eiffel è meravigliosa sempre, in qualunque ora del giorno, ma indubbiamente il tramonto regala panorami spettacolari. Salire quindi un paio d’ora prima del calar del sole, vi permetterà di ammirare la città in tutto il suo splendore, riuscendo ancora a distinguere le varie attrazioni della capitale e allo stesso tempo gustarvi i colori romantici del tramonto e l’accensione delle prime luci.

Di sera, infatti, la Torre Eiffel diventa un trionfo di luci regalando un’atmosfera indimenticabile. La struttura viene illuminata dall’interno, dal tramonto all’1 di notte, grazie al lavoro di circa 20.000 lampadine. E’ un vero e proprio spettacolo , perché allo scoccare di ogni ora tutta la sua superficie viene decorata da un rivestimento dorato e scintillante che dura 5 minuti per poi tornare alla versione statica.

Se preferite evitarvi la fatica della salita della torre, potreste valutare di salire in ascensore e scendere a piedi. Le scale offrono la possibilità di ammirare il panorama da angolazioni e altezze diverse, osservando da vicino la possente struttura della torre.

Infine ricordatevi di vestirvi adeguatamente, portando con voi un indumento anti vento , anche in piena estate. Arriverete a raggiungere i 300 metri da terra e in cima incontrerete temperature fresche e un clima spesso ventoso, specialmente durante le ore serali. Inoltre abiti e scarpe comode sono indispensabili se avete programmato di salire e/o scendere a piedi le lunghe scale.

Fotografare la Torre Eiffel

Il luogo migliore per fotografare la Tour Eiffel è sicuramente dalla terrazza del Trocadero . Infatti potrete ammirare la torre in tutta la sua interezza, dandovi la possibilità di scattare fotografie meravigliose giocando con la prospettiva. Anche le scale del Trocadero, posizionate alla destra della piazza, consentono di scattare foto favolose. Sono un punto strategico, poco conosciuto alla maggior parte dei turisti che si ferma sulla terrazza.

Ma esistono altre location perfette per scattare fotografie indimenticabili . Ad esempio i prati verdi dei Campi di Marte , da cui si gode una visuale iconica della Torre Eiffel. Spostandovi a pochi metri, in  Avenue de Suffren , avrete una visuale analoga, ma consigliata specialmente di sera, quando la torre si illumina e scintilla allo scoccare di ogni ora.

Anche il lungo Senna e le sue banchine , sulla rive droite di Parigi, è un posto romantico e suggestivo per scattare: la torre si staglia proprio di fronte a voi, incorniciata dalla Senna e dalle barche.

Spesso immortalato dalle pubblicità, questo angolo insolito di Parigi regala una vista incredibile: la Tour Eiffel che sbuca in mezzo ai palazzi eleganti della Square Rapp . Analoga prospettiva ed effetto, lo si ottiene fotografando la torre dalla Brasserie Au Canon. 

Infine, la terrazza Montparnasse, sebbene da lontano, regala una vista strepitosa di Parigi e della Torre Eiffel dall’alto, adatta se cercate fotografie panoramiche.

La storia della Tour Eiffel

La Torre Eiffel venne progettata come attrazione temporanea in occasione dell’ Esposizione Universale del 1889 e da allora è diventata il simbolo di Parigi.

A differenza di quello che comunemente si pensa, l’ingegnere Gustave Eiffel non fu l’inventore della torre omonima, ma semplicemente il suo finanziatore. Esperto nel campo delle costruzioni in metallo, e in particolare nella realizzazione di ponti, Eiffel aveva già partecipato alla creazione dell’armatura interna della statua della libertà.

A concepire questa opera monumentale furono invece due ingegneri della sua impresa, Emile Nouguier e Maurice Koechlin che nel 1884 crearono il progetto di una torre alta quasi 300 metri, utilizzando come modello i piloni dei ponti cui lavoravano quotidianamente. La torre era formata da un grande pilone a base quadrata, che svettava verso l’alto grazie a quattro travi a traliccio che si riunivano in cima, tenuti insieme da tre travi orizzontali. Per addolcire la struttura e renderla più sinuosa ed elegante, venne poi ingaggiato l’architetto Stephen Sauvestre che trasformò le travi orizzontali in piani e aggiunse quattro archi alla base.

Sebbene la torre dovesse essere solamente temporanea e avesse incontrato moltissime critiche a livello estetico dal panorama culturale parigino, definita spesso scheletro sgraziato , la struttura non venne demolita e l’ingegnere Eiffel la utilizzò per scopi di ricerca e sperimentazione, come stazione per osservazioni metereologiche, esperimenti sulla resistenza dell’aria e come mastodontica antenna radiofonica.

In piedi da ben 130 anni, oggi la Tour Eiffel è uno dei monumenti più visitati e ammirati di Parigi, che stupisce anche i turisti più scettici con la sua elegante sinuosità.

Come raggiungere la Torre Eiffel

La Torre Eiffel è una delle principali attrazioni di Parigi e si trova nel VII arrondissement. E’ facilmente raggiungibile con diversi mezzi, in base alle vostre esigenze.

• Metropolitana : Linea 9 fermata École Militaire, linea 8 fermata Bir-Hakeim, linea 6 fermata Bir-Hakeim
• In RER utilizzando la Linea C, scendendo alla stazione Champ de Mars – Tour Eiffel
• In autobus : linee 82, 42, 69, 87, 72
• In Batobus , scendendo a Port de la Bourdonnais: vi porterà proprio ai piedi della Tour Eiffel di fronte ai giardini Trocadéro.
• In taxi : nei pressi della Torre Eiffel ci sono due stazioni dei Taxi, in quai Branly e Pilier Ouest.

Dove dormire con vista sulla Torre Eiffel

La Torre Eiffel è l’emblema assoluto di Parigi e nell’immaginario collettivo è sinonimo di romanticismo e atmosfera. Cosa c’è di più affascinante di dormire con vista sulla Tour Eiffel? Ovviamente, come potrete immaginare, la zona intorno alla torre è tra le più raffinate, centrali e costose della città .

Caratterizzata da sontuosi e prestigiosi palazzi, è frequentata non solo dai turisti ma anche dalle celebrità ed è ricca di locali glamour e alberghi super lusso : qui si trovano i migliori hotel a 4 e 5 stelle di Parigi.

Informazioni utili

• Lunedì: 09:00 - 00:00
• Martedì: 09:00 - 00:00
• Mercoledì: 09:00 - 00:00
• Giovedì: 09:00 - 00:00
• Venerdì: 09:00 - 00:00
• Sabato: 09:00 - 00:00
• Domenica: 09:00 - 00:00

Fermate Metro

• Ecole Militaire (928 mt)

Dove si trova Torre Eiffel

Come risparmiare su trasporti e biglietti d'ingresso.

Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.

Attrazioni nei dintorni

La Tour Eiffel Guida Completa

La Torre Eiffel, monumento emblematico di Parigi, è una meraviglia architettonica che attira milioni di visitatori ogni anno. Arroccata con orgoglio sulle rive della Senna, offre una vista mozzafiato sulla Città della Luce e rappresenta il fascino e l'eleganza di Parigi.

GENERALE I CLASSICI ROMANTICO VII ARRONDISSEMENT PARIS TOUR EIFFEL

Parigi-Lamoroso

1/3/2024 7 min read

La Tour Eiffel è senza dubbio una delle attrazioni più iconiche e amate a livello mondiale. Situata nel cuore di Parigi, questa struttura maestosa svetta sopra la città con la sua bellezza inconfondibile. Ogni anno, milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo vengono affascinati dalla magnificenza di questa torre di ferro. Un monumento imperdibile per un soggiorno di due, tre e quattro giorni.

In questa guida, vi forniremo tutte le informazioni necessarie per pianificare una visita indimenticabile alla Torre Eiffel . Scoprirete la storia di questa meraviglia architettonica, dalle sue origini alla sua trasformazione in uno dei simboli più riconoscibili della Francia. Vi sveleremo anche come raggiungere la Torre Eiffel utilizzando i diversi mezzi di trasporto disponibili e vi mostreremo come ottenere i biglietti per accedervi senza stress.

Indipendentemente dal motivo del vostro viaggio, che si tratti di una romantica fuga d'amore o di una visita in famiglia, la Tour Eiffel vi lascerà senza parole. Siete pronti a vivere un'esperienza indimenticabile? Continuate a leggere per scoprire tutto ciò che c'è da sapere sulla visita, storia, trasporti e biglietti della Torre Eiffel.

La Torre Eiffel: Una Guida Completa alla Visita, Storia, Trasporti e Biglietti

La Torre Eiffel , conosciuta in francese come "La Tour Eiffel", è un'imponente struttura di ferro situata nel 7º arrondissement di Parigi. Progettata dall'ingegnere Gustave Eiffel , la torre fu eretta in occasione dell' Esposizione Universale del 1889 e doveva essere solo temporanea. Tuttavia, la sua straordinaria maestosità e il suo valore ingegneristico hanno portato alla sua conservazione e alla sua trasformazione in uno dei monumenti più famosi al mondo. La Tour Eiffel è alta 324 metri, equivalente a un edificio di 81 piani, e offre una vista spettacolare sulla città di Parigi.

Storia della Torre Eiffel

La storia della Torre Eiffel ha inizio nel 1884, quando il governo francese decise di organizzare l'Esposizione Universale del 1889 per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese . Fu indetto un concorso per progettare un monumento che rappresentasse l'ingegnosità e la grandezza della Francia. Gustave Eiffel , già noto per le sue opere di ingegneria, presentò un progetto rivoluzionario per una torre di ferro. Il suo progetto fu selezionato tra oltre 100 proposte e i lavori di costruzione iniziarono nel 1887. La Tour Eiffel fu completata in soli due anni, il che era un vero e proprio miracolo dell'ingegneria per l'epoca.

Fatti interessanti sulla Torre Eiffel

1. La Tour Eiffel è stata il monumento più alto del mondo per oltre 40 anni, fino all'inaugurazione del Chrysler Building a New York nel 1930.

2. Durante la sua costruzione, furono utilizzati più di 18.000 pezzi di ferro e furono impiegati più di 300 operai.

3. Nonostante fosse inizialmente considerata un'opera di ingegneria temporanea, la Torre Eiffel è stata salvata dalla demolizione grazie alla sua utilità come torre di telecomunicazioni.

4. La torre viene dipinta ogni sette anni, utilizzando oltre 60 tonnellate di vernice.

5. Nel corso degli anni, la Torre Eiffel ha ospitato numerosi eventi speciali, tra cui spettacoli di fuochi d'artificio, esposizioni d'arte e persino matrimoni.

Ecco alcuni modi per raggiungere la Tour Eiffel utilizzando i mezzi pubblici, la macchina o altre opzioni di trasporto a Parigi:

Metropolitana: La linea della metropolitana numero 6 ti porterà direttamente alla Tour Eiffel. Scendi alla stazione "Bir-Hakeim" e sarai a pochi passi dalla Tour Eiffel Paris. Potete arrivare anche tramite la linea 9, stazione Trocadero e linea 8 alla stazione Ecole Militair e.

Autobus: Puoi prendere l'autobus numero 82, 42 o 87 per raggiungere la Tour Eiffel. Le fermate degli autobus si trovano vicino alla torre.

RER (Réseau Express Régional): Puoi utilizzare il RER linea C e scendere alla stazione "Champ de Mars - Tour Eiffel" per arrivare direttamente alla Tour Eiffel Parigi.

Traghetto: Un modo panoramico per raggiungere la Tour Eiffel è prendere il traghetto sulla Senna. Ci sono diversi servizi di traghetto che offrono una vista spettacolare della torre.

In bicicletta: Puoi noleggiare una bicicletta a Parigi e pedalare fino alla Tour Eiffel Parigi. Ci sono piste ciclabili dedicate in città.

A piedi: Se ti trovi nelle vicinanze, puoi anche raggiungere la Tour a piedi e goderti una piacevole passeggiata lungo la Senna.

Auto: Se preferisci utilizzare la tua auto, ci sono parcheggi disponibili nelle vicinanze della Tour Eiffel. Tieni presente che il parcheggio potrebbe essere costoso e difficile da trovare durante i periodi di alta affluenza.

Taxi: Puoi prendere un taxi per arrivare comodamente alla Tour Eiffel. Assicurati di scegliere un tassista autorizzato.

Queste sono alcune delle opzioni disponibili per raggiungere la Tour Eiffel a Parigi, in base alle tue preferenze e alle tue esigenze di trasporto.

Prezzi dei biglietti Torre Eiffel Parigi

Ecco una tabella con i prezzi e le diverse categorie dei biglietti per l'ascensore della Tour Eiffel in italiano:

Biglietto Ascensore 2° Piano:

Tariffa Adulto: 18,10€

Tariffa Giovane (12-24 anni): 9,00€

Tariffa Bambino (4-11 anni): 4,50€

Tariffa Disabili: 4,50€

Tariffa Bambino Piccolo (Meno di 4 anni) / RSA: 0,00€

Biglietto Ascensore Sommità:

Tariffa Adulto: 28,30€

Tariffa Giovane (12-24 anni): 14,10€

Tariffa Bambino (4-11 anni): 7,10€

Tariffa Disabili: 7,10€

Biglietto Scala 2° Piano:

Tariffa Adulto: 11,30€

Tariffa Giovane (12-24 anni): 5,60€

Tariffa Bambino (4-11 anni): 2,80€

Tariffa Disabili: 2,80€

Biglietto Scala + Ascensore Sommità:

Tariffa Adulto: 21,50€

Tariffa Giovane (12-24 anni): 10,70€

Tariffa Bambino (4-11 anni): 5,40€

Tariffa Disabili: 5,40€

Puoi scegliere il tipo di biglietto che meglio si adatta alle tue esigenze per visitare la Tour Eiffel di Parigi.

Sfruttare al meglio la visita alla Torre Eiffel

La Tour Eiffel rappresenta un'esperienza unica e indimenticabile per tutti i visitatori. Per sfruttare al massimo la vostra visita, vi consigliamo di pianificare in anticipo, prenotare i biglietti con largo anticipo e considerare l'opzione di un tour guidato per scoprire tutte le curiosità e la storia di questo monumento iconico. Ricordate di visitare la torre durante i periodi meno affollati o di optare per esperienze speciali come una cena panoramica per rendere il vostro soggiorno ancora più memorabile. Godetevi la bellezza di Parigi e la magnificenza della Torre Eiffel, e preparatevi a vivere un'esperienza che vi lascerà senza parole.

Una breve dichiarazione! Come tutti sappiamo, mangiare fuori, dormire a l'hotel, amare le attivita è una faccenda molto personale e sfumata, e la nostra piccola lista qui presentata - o effettivamente in qualsiasi nostro contenuto, per quanto ci piacerebbe che fosse così! Anche se certamente miriamo ad ispirare, come sempre consigliamo di utilizzare questi suggerimenti semplicemente come punto di partenza per la vostra ricerca parigina.

Preparati a immergerti nella magia della Città delle Luci nel quartiere più festivi, storici, chic di Parigi. Se desideri pianificare il tuo prossimo viaggio o hai bisogno di ulteriori informazioni, assistanza prima e durante il viaggio, non esitare a contattarci su Parigi-lamoroso (chiamata gratuita) . Siamo qui per rendere il tuo soggiorno indimenticabile consigliandoti al meglio!

Il momento migliore per visitare la Torre Eiffel

La Torre Eiffel è una delle attrazioni turistiche più popolari al mondo, quindi è importante scegliere il momento giusto per visitarla al fine di evitare lunghe code e affollamenti. Il periodo migliore per visitare la Tour Eiffel è durante la primavera (aprile-maggio) e l'autunno (settembre-ottobre), quando il clima è mite e le folle sono meno numerose. Durante l'estate e le vacanze, la torre può essere molto affollata, quindi è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo e visitarla in momenti meno frequentati, come presto al mattino o a tarda sera.

Come raggiungere la Tour Eiffel Paris

Ci sono diverse opzioni di trasporto per raggiungere la Torre Eiffel , a seconda della vostra posizione e delle vostre preferenze. Se vi trovate nel centro di Parigi, potete raggiungere la torre facilmente a piedi o utilizzando i mezzi pubblici come la metropolitana o l'autobus. La stazione della metropolitana più vicina alla Tour Eiffel è la stazione Bir-Hakeim, che si trova sulla linea 6. In alternativa, potete utilizzare l'autobus numero 82 o 42 per raggiungere la torre.

Opzioni di trasporto vicino alla Torre Eiffel

Una volta arrivati alla Tour Eiffel , avrete diverse opzioni di trasporto disponibili per esplorare la zona circostante. Una delle opzioni più romantiche è prendere una crociera sulla Senna, che vi offrirà una vista panoramica sulla città mentre naviga lungo il fiume. Altre opzioni includono noleggiare una bicicletta per esplorare la città in modo indipendente o prendere un taxi per spostarsi comodamente da un luogo all'altro. Se preferite camminare, potete anche esplorare i dintorni a piedi e godervi la bellezza di Parigi.

Biglietti e prezzi della Torre Eiffel Parigi

Per accedere alla Torre Eiffel, è necessario acquistare un biglietto. I prezzi dei biglietti variano a seconda del piano al quale si desidera salire e dell'età del visitatore. I bambini di età inferiore ai 4 anni possono accedere gratuitamente, mentre i prezzi per gli adulti variano da 10 a 25 euro a seconda del piano scelto. È possibile acquistare i biglietti online sul sito ufficiale della Tour Eiffel o presso i punti vendita autorizzati. Si consiglia di prenotare i biglietti in anticipo per evitare code e garantirsi l'accesso alla torre.

Tour ed esperienze alla Tour Eiffel (Francia)

Oltre alla semplice visita alla Torre Eiffel, ci sono anche diverse esperienze e tour che potete godervi per arricchire la vostra visita. Potete optare per un tour guidato della torre, durante il quale una guida esperta vi racconterà la storia e le curiosità di questo monumento iconico. In alternativa, potete prenotare un tavolo in uno dei ristoranti situati all'interno della torre per gustare una deliziosa cena con vista panoramica su Parigi. Altri tour ed esperienze includono spettacoli di luce e suoni, visite ai musei situati all'interno della torre e molto altro ancora.

Cose da fare e da vedere nei dintorni della Torre Eiffel a Parigi

La Torre Eiffel è circondata da numerosi luoghi di interesse e attrazioni turistiche che vale la pena visitare durante il vostro soggiorno a Parigi. A breve distanza dalla torre si trova il Champs de Mars , un ampio parco pubblico ideale per una passeggiata rilassante o un picnic. Vicino alla torre si trova anche il Palais de Chaillot, un palazzo storico che ospita alcuni dei musei più importanti di Parigi. Altre attrazioni nelle vicinanze includono i Giardini del Trocadéro, il Museo del Quai Branly e il Museo dell'Uomo .

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Visita la Torre Eiffel a Parigi: biglietti, tariffe, orari

Prova dell’eccellenza industriale francese la Signora di Ferro è oggi IL simbolo della Francia. Quando siete a Parigi non può mancare una visita alla Torre Eiffel.

Si dice che è il simbolo della Francia e la luce di tutta Parigi. Nonostante i capolavori storici e architettonici che la circondano, nessuno può eguagliare la fama della Torre Eiffel. Alta 324 metri e composta da diciottomila pezzi di ferro, può vantarsi di toccare le nuvole. Vogliamo presentarvi il suo geniale creatore: Gustave Eiffel! L’uomo che, per fortuna, un giorno ha avuto l’idea di partecipare all’Esposizione Universale. Una cosa è certa, è impossibile trovarsi a Parigi senza una visita alla Torre Eiffel. Per visitarla al meglio seguite la nostra guida!

Leggi anche: Le 25 cose da vedere a Parigi

Storia della Torre Eiffel

Credito fotografico: Shutterstock / Tamil Selvam

Siamo nel 1889. Tutta Parigi celebra il centenario dell’assalto alla Bastiglia in occasione dell’Esposizione Universale. Verso il Champ-de-Mars, sulle rive della Senna, si erge orgogliosa la Torre Eiffel.

Inizialmente il governo voleva celebrare la libertà e i prodigiosi sviluppi del Paese dopo la Rivoluzione. Questo obiettivo deve essere raggiunto attraverso la costruzione di un monumento unico e ineguagliabile, che testimonia il know-how industriale francese. 107 progetti sono in competizione tra loro. Le specifiche sono severe: una torre di trecento metri, slanciata all’ingresso dell’Esposizione Universale. Fu il progetto di Gustave Eiffel, imprenditore nella costruzione di ponti metallici, a conquistare il favore delle giurie.

All’inizio dei lavori, molti artisti e figure emblematiche del XIX secolo si opposero al mostro di ferro che sfigurava Parigi e minacciava di crollare. Tuttavia, nessuna riluttanza è riuscita a dissuadere Gustave Eiffel e le sue squadre.

Costruzione

Credito fotografico: Shutterstock / fotobeps

Il cantiere è monumentale. Se decidete di fare una visita alla Torre Eiffel capirete il perché:

• Peso di diecimila tonnellate;
• Sessanta tonnellate di vernice;
• Due milioni e cinquecentomila rivetti;
• Duecentocinquantamila metri quadrati di superficie;
• Milleseicentosessantacinque passi;
• Trecentododici metri di altezza (e di più oggi con le antenne).

Il gigante di metallo sta lentamente prendendo forma nel cielo parigino. La torre di travi intrecciate, sostenuta da quattro imponenti pilastri ad arco, prende vagamente in prestito una forma piramidale. I pilastri curvi si incontrano al secondo piano e formano un unico pilone verticale. Prima di questo, un primo piano. In seguito, un terzo, più misterioso e quasi in cima.

Inaugurazione

Crediti fotografici: Persiane / ExFlow

Come previsto, dopo più di due anni di lavoro e l’impegno di centinaia di operai, la Signora di Ferro fa il suo ingresso. È il 31 marzo 1889, giorno dell’Esposizione Universale. I parigini affollano la Torre Eiffel. Domina tutte le creazioni. Brilla con mille luci sotto il getto di lampade a incandescenza. Diventa la torre più alta del mondo. Un record che viene battuto solo nel 1930, con la costruzione del Chrysler Building a New York.

Le regole sono severe: la lavorazione dei metalli dominerà Parigi per soli vent’anni. Gustave Eiffel salva tuttavia il suo lavoro dimostrando il suo interesse scientifico. Dagli esperimenti sulla gravità, alle analisi meteorologiche, agli studi sull’aerodinamica, la Torre Eiffel si è rivelata un favoloso parco giochi per la scienza. L’ingegnere ha addirittura sistemato il suo appartamento al terzo piano. Tuttavia, ciò che ha sicuramente salvato questa icona dalla demolizione è stato il suo utilizzo per la radiodiffusione. L’esercito ha ordinato che rimanesse intatta, in quanto estremamente utile ed efficiente per trasmettere e ricevere messaggi.

Dalla sua inaugurazione, la Signora di Ferro ha attraversato guerre, cambiamenti, progressi, celebrazioni, ristrutturazioni. La sua struttura metallica contiene l’intera storia di un paese. È anche la star di molti film, libri e canzoni. Una musa iscritta nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Cosa fare quando si visita la Torre Eiffel?

Credito fotografico: Shutterstock / Catarina Belova

Volete fare un visita alla Torre Eiffel? Sette milioni di visitatori all’anno camminano sulle sue leggendarie scale e piani.

Il primo piano

Credito fotografico: Shutterstock / carlos.araujo

Benvenuti alla tappa numero uno del vostro viaggio nel gigante di metallo. Si arriva al primo piano, alto cinquantasette metri. La soluzione più economica e sportiva è senza dubbio quella di salire le scale, vi aspettano quattrocento passi! Scoprite anche la vecchia scala a chiocciola che porta in cima. Questa sezione storica, misura più di quattro metri e mezzo. Avete bisogno di una pausa? Le aree di riposo che si affacciano sul paesaggio urbano invitano alla contemplazione.

Il secondo piano

Credito fotografico: Shuttertsock / M. Vinuesa

Cercate una sfida? Prendete le scale per il secondo piano! Coraggio, mancano solo trecento passi! Il secondo piano domina a 115 metri di altezza. Il panorama è considerato il più inespugnabile della città. I nastri sinuosi della Senna scorrono davanti ai vostri occhi. Il Louvre, il Grand Palais, Montmartre, gli Invalides, Notre Dame, il Champ-de-Mars, il Quai Branly e Trocadero si estendono su tutto l’orizzonte. Una visita alla Torre Eiffel significa spazzare tutta Parigi in un solo colpo d’occhio.

Il terzo piano

Il terzo piano è raggiungibile solo con un ascensore di vetro. Attenzione alle vertigini, siete in cima a 276 metri da terra. Tra i piloni, si cammina nel vecchio punto di riferimento di Gustave Eiffel. La vita è in pieno svolgimento giù in basso, tanto da farvi godere questo intermezzo unico. Magari anche con un bicchiere di champagne in mano? Non perdetevi la ricostituzione dell’ufficio di Gustave Eiffel, particolarmente autentico e arricchente.

La gastronomia francese

Credito fotografico: Shutterstock / Alexandra Lande

Al secondo piano troverete bar e ristoranti, anche da asporto. La vista sul Trocadero e sul Palais Chaillot è indimenticabile. Così come il suo arredamento contemporaneo e la sua cucina raffinata. Al terzo piano, i tavoli del Jules Verne sono allestiti. Molto più di un ristorante, è un tempio della gastronomia francese, sperimentale e unico nel suo genere. La vista è spettacolare. Naturalmente, l’esperienza culinaria ha un prezzo. Sempre al terzo piano, c’è uno champagne bar dove potrete bere un bicchiere in onore della vostra visita!

Passeggiata bucolica

Credito fotografico: Shutterstock / ESB Professional

Dal 2018, giardini tanto romantici quanto tranquilli hanno rivestito i massicci pilastri della torre. L’ambiente verde invita a fare una dolce passeggiata nel tempo. Troverete prospettive uniche sulla Signora di ferro. I vicoli sono un’ode al giardinaggio alla francese: grandi prati verdi, fiori e alberi potati con cura, laghetti d’acqua. Alla fine si cammina e si finisce per cadere sul vecchio camino della Torre Eiffel. Il più bello? I giardini sono gratuiti e accessibili senza passare per la biglietteria. Tutto sommato, visitare la Torre Eiffel e godersi una pausa verde è possibile!

Quanto costa un biglietto per una visita alla Torre Eiffel?

TARIFFE : Avete diverse opzioni per visitare la Torre Eiffel. Pertanto, ci sono anche diverse tariffe:

• Due piani per ascensore: 16,30 euro
• Due piani e la parte superiore con l’ascensore: 25,50 euro
• Biglietto per le scale: 10,20 euro
• Biglietto di accesso ad entrambi i piani e alla parte superiore per le scale: 19,40 euro

I giovani dai 12 ai 24 anni beneficiano di una tariffa a metà prezzo. È prevista un’ulteriore riduzione di metà prezzo per i bambini fino a 11 anni e per le persone con disabilità. Chi ha diritto alla RSA e i bambini di età inferiore ai 4 anni hanno accesso gratuito alla Torre Eiffel. Potete e dovete prenotare i biglietti per la Torre Eiffel in anticipo. In questo modo si evita, almeno, di fare la coda alle casse.

Visitare la Torre Eiffel senza fare la coda

Un accesso prioritario per passare davanti a tutti vi interessa? In effetti, quando si vedono le code infinite in fondo alla Torre Eiffel, non si ha affatto voglia di andarci. Ma è possibile salire senza fare la coda. Per farlo, scegliete di visitare la Torre Eiffel con una guida. Vi svelerà la storia e i segreti del monumento e vi farà prendere l’ingresso prioritario e salire con l’ascensore indipendente. Potete quindi trascorrere tutto il tempo che volete al primo e al secondo piano della Torre Eiffel.

Questi biglietti possono includere anche l’accesso al terzo piano.

Potete anche combinare la vostra visita guidata con altre attrazioni. Ad esempio, grazie alla sua eccezionale posizione sulle rive della Senna, molte agenzie offrono anche una passeggiata sul fiume. Oppure prenotate per una cena di alto livello sulla torre. In alternativa, è possibile visitare la Torre Eiffel la sera. Promessa di un tramonto eccezionale o di una notevole notte stellata.

Gli ascensori sono accessibili dalle 9.30 alle 23.45 . Stessa cosa per le scale, tranne che dal 19 ottobre al 2 novembre (chiusura alle 18.30).

Visitare la Torre Eiffel di notte è anche un’esperienza straordinaria. Nei mesi di luglio e agosto, nelle notti calde, la Torre Eiffel rimane aperta per un’ora in più.

Come si arriva alla Torre Eiffel?

Inutile dire che questo monumento storico è ben servito. Per visitare la Torre Eiffel bisogna andare al Champ-de-Mars. Precisamente: 5 Avenue Anatole France, 75007 Parigi.

In metropolitana Dalle stazioni della metropolitana Trocadéro (linee 6 e 9), Bir-Hakeim (linea 6) o Ecole Militaire (linea 8).

In RER Dalla stazione Champ-de-Mars/Torre Eiffel (linea C della RER).

In autobus Prendere le linee 30, 69, 82, 86, 87 o 72. Scendere alle fermate di Torre Eiffel, Champ de Mars, Montessuy o Point Iena. La Signora di Ferro si raggiunge poi, a piedi, in pochi minuti.

Con il batobus Si tratta di un’attrazione turistica e culturale unica nel suo genere. Permette di visitare la Torre Eiffel e di attraversare la Senna, romantico e confidenziale.

In auto Non è consigliato ma è necessario parcheggiare presso il parcheggio del musée du quai Branly.

Dove dormire vicino alla Torre Eiffel?

Per scegliere la zona più vicina alla Torre Eiffel in cui alloggiare, leggete i nostri articoli: Dove dormire a Parigi ? I migliori quartieri in cui alloggiare Airbnb Parigi: i migliori alloggi Airbnb a Parigi

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Torre Eiffel: guida a orari, biglietti e ristoranti

Marco (staff) 13 Maggio 2022 207 Commenti

Del monumento più visitato del Mondo vi risparmieremo qui la storia, i suoi grandi numeri e i vari aneddoti, che potete trovare in ogni guida e dépliant di Parigi! Andiamo piuttosto a vedere qualche informazione pratica su cosa vedere e come accedere alla Torre, gli orari e i biglietti, e i trucchi per saltare le code, spesso lunghe.

Visitare la Torre Eiffel è un po’ come visitare il Colosseo a Roma : un biglietto salato ed una coda interminabile, ma è uno di quegli “obblighi turistici” assolutamente da ottemperare! Non si può venir via da Parigi senza poter dire “ci sono stato”.

Si, vi piacerà: il panorama dall’alto è vasto ed emozionante e l’altezza farà il suo effetto, ma a nostro giudizio Parigi offre il suo meglio nei suoi quartieri storici, nella vita delle brasserie, nei suoi musei. Inoltre, vi farà strano vedere Parigi dall’unico punto dal quale non si vede proprio lei: la Torre Eiffel!

Torre Eiffel: i 3 livelli

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Brevemente, vi diciamo che la Tour Eiffel è una costruzione relativamente recente: era stata costruita per l’ Esposizione Universale del 1889 . L’intento era quello di smontarla dopo l’evento, per la gioia dei Parigini che, inizialmente, davvero non apprezzarono quella “presenza”.

Appena si arriva a Parigi si capisce il perché di questo iniziale “odio”: la Torre Eiffel è infatti alta, davvero alta, altissima e imponente, visibile da ogni zona della città, e sconvolge con prepotenza lo skyline della capitale Francese. Anche la sua base è molto più grande di quanto ci si possa immaginare.

Sicuramente ci è voluto un certo periodo per “farci l’occhio”, ma una volta fatto, neanche i Francesi più conservatori hanno potuto più fare a meno della sua magnetica presenza !

La Torre ha 3 livelli. Il 1° ed il 2°, relativamente bassi: 91 e 140 metri rispettivamente, mentre il 3° si trova ben a 309 metri. Antenne comprese, la Tour Eiffel è alta 324 metri. Vediamo cosa potete trovare visitandola:

• Primo livello: è presente un ristorante di medio livello ( Madame Brasserie ), uno snack bar, e una boutique di souvenir. Sono inoltre presenti delle sale auditorium dove si svolgono attività didattiche, ed il grande salone Gustave Eiffel per conferenze ed eventi aziendali. Da pochi anni è terminata la ristrutturazione di questo livello, che adesso presenta un look rinnovato ed un’attrazione davvero mozzafiato: una zona con pavimento trasparente sospesa sul vuoto! Da vertigine! Ricordatevi che il primo livello si visita non direttamente, ma solo in discesa dal secondo.
• Secondo livello: c’è il famoso ristorante gourmet Jules Verne , molto costoso e formale, che gode addirittura di un ascensore dedicato. C’è anche un altro punto ristoro ed un negozio di souvenir, oltre a mappe e varie illustrazioni descrittive.
• Terzo livello: un tempo c’era un alloggio privato del progettista, l’ingegnere Eiffel, oggi convertito a piccolo museo in sua memoria. Da non perdere The Champagne Bar per le coppie romantiche e ovviamente l’incredibile vista, che può spaziare per decine di Km nelle giornate di sereno!

Ad ogni livello, ovviamente, sono presenti ampie zone panoramiche dove scattare foto e godere del panorama, con tanto di indicazioni e cannocchiali (a pagamento).

Questo è un monumento moderno e come tale è sempre in divenire, cambia negli anni e si adegua alle nuove tecnologie.

La sommità, ad esempio, varia il suo aspetto in base alle antenne installate (si tratta di un appoggio cruciale per le telecomunicazioni parigine!). Ad ogni fase di riverniciatura, poi, il colore cambia in base al gusto del momento. E ancora: i locali all’interno hanno spesso mutato destinazione d’uso, ma soprattutto è stata dotata di una scintillante illuminazione, sempre al passo con i tempi!

Solo gli ascensori non cambiano: gli scenografici meccanismi dell’epoca sono invariati e funzionano alla perfezione, reggendo all’enorme carico di lavoro ai quali sono sottoposti.

Come vi avevamo accennato, un grande intervento durato 2 anni e conclusosi da pochi anni, ha profondamente ristrutturato il primo livello , che adesso presenta l’attrattiva di una grande zona del pavimento in cristallo trasparente , nel quale si ha la sensazione vertiginosa di camminare nel vuoto, sopra le teste dei turisti in coda alla base. Rivisti anche i locali, le indicazioni, le decorazioni e tutte le strutture del piano principale.

Alla base, la Torre è stata recintata, per esigenze pratiche e di sicurezza.

A buio potrete notare che quasi sulla sommità sono installati dei fari rotanti , simili a quelli di un faro per un porto: è una novità introdotta ormai più di 20 anni fa, in occasione del capodanno del 2000, ed è piaciuta molto, tanto da rimanere.

Tutta la torre è poi illuminata da migliaia di luci installate nella struttura : allo scoccare di ogni ora , si aggiungono migliaia di piccoli flash che la fanno brillare per 5 minuti . Questo appuntamento orario è una delle attrattive notturne parigine: si rimane davvero ipnotizzati a guardare e fotografare la torre scintillante, ben visibile da ogni angolo della città, ma più suggestivo se si è proprio sotto, magari alla mezzanotte!

Inoltre in occasione di eventi speciali come è stato per la campagna pubblicitaria delle Olimpiadi 2012 o quelle del 2024, la Torre Eiffel diventa lo sfondo di vere e proprie proiezioni artistiche che la rendono ancora più magica e colorata.

Se siete già in possesso del biglietto Salta Coda e vorrete visitare tutti i livelli della Torre Eiffel, la durata della visita sarà di due ore circa.

Visitare la Torre Eiffel: biglietti e orari

La torre è aperta tutti i giorni , compreso Natale, Capodanno, Ferragosto.

Gli ascensori sono in funzione dalle 9:30 alle 23:45 , mentre il sito chiude definitivamente alle 00:45. Sia le scale che le ascensori chiudono alle 23:45, quindi avrete un’ulteriore ora per rimanere in cima e godervi Parigi di notte. L’orario viene modificato in alcuni momenti dell’anno: quest’anno fino al 17 giugno, la Torre Eiffel chiude 23:45 con ultima risalita alle 22:45.

La Torre Eiffel è sempre presa d’assalto, quindi è molto difficile trovare un momento che sia poco caotico. Optate per la mattina presto, subito all’apertura, oppure la sera tardi verso le 22:30.

Sono presenti 4 tipi di biglietti , che possono essere acquistati sia sul posto che online (vedi dopo):

• In ascensore fino al terzo piano: 26,80 € (biglietto consigliato)
• In ascensore fino al secondo piano: 17,10 €
• Con le scale fino al secondo piano: 10,70 €
• Con le scale fino al secondo piano + ascensore fino al 3°: 20,40 €

Prezzi ridotti in due fasce: ragazzi 12-24 anni e bambini 4-11 + disabili, ingresso gratuito fino a 4 anni non compiuti.

Cose da tenere in considerazione:

• La salita con le scale è molto faticosa
• Il primo piano è sempre compreso e si visita in discesa, tornando dal 2° o dal 3°
• Si può sempre scendere dalle scale
• Non è più possibile acquistare al 2° piano il biglietto per la sommità
• Ci sono le code! Approfondiamo questo aspetto nel prossimo paragrafo per capire come ovviare.

Essendo uno dei monumenti più visitati al Mondo e con una logistica di accesso particolare, le code sono un serio problema alla Tour Eiffel. Se vi presentate durante la giornata, preparatevi ad una coda che può variare da mezz’ora fino a più di due ore!

Le centinaia di persone che vedete nella foto sotto sono in coda, ma questa non sarà l’unica: tra controlli di sicurezza, biglietteria e code agli ascensori, anche per scendere, c’è veramente di che mettere a dura prova anche i più pazienti! Sono presenti tabelloni luminosi che annunciano il tempo di attesa previsto prima della salita, e sappiate che, una volta giunti al 2° livello, dovrete fare di nuovo la coda (10-15 minuti al massimo) per il piccolo ascensore che porta sulla sommità.

Se avete buone gambe e volete provare a salire a piedi, sappiate che la coda per l’accesso con le scale è sempre molto ridotta . Arriverete però soltanto fino al 2° livello, dopo dovrete comunque prendere l’ascensore (se avete acquistato il relativo biglietto).

Dunque, come si possono saltare le code? Bisogna acquistare online un biglietto con prenotazione di orario. Vediamolo di seguito.

Acquistare i biglietti online – saltare le code

Per evitare le code interminabili, è indispensabile prenotare online la vostra visita specificando l’orario di accesso alla torre. Come? Ci sono due soluzioni.

La prima è direttamente sul sito ufficiale della Torre: toureiffel.paris . Propone ticket senza sovrapprezzo rispetto al prezzo alla biglietteria, è possibile scegliere l’orario per la visita, ma purtroppo i posti si esauriscono già con mesi di anticipo, soprattutto quelli per il 3° livello e negli orari migliori (ad esempio al tramonto).

Se non trovate disponibilità, vi consigliamo di riprovare nei giorni seguenti, in quanto vengono periodicamente aggiunte disponibilità. Inutile provare troppo a ridosso della data, sono certamente esauriti.

• Biglietto prioritario Torre Eiffel salta-coda per il 3° livello (cima) – consigliato!!
• Biglietto prioritario Torre Eiffel salta-coda fino al 2° livello – soluzione più economica
• Qui trovi altri biglietti per la Torre Eiffel, anche con tour guidato

E’ vero, costa di più rispetto ai ticket distribuiti direttamente dal circuito normale, ma è la soluzione se non trovate niente sul sito ufficiale!

Un altro metodo per salire senza coda è quello di prenotare un ristorante sulla Torre Eiffel . Tutti i pacchetti comprendono infatti la salita e si hanno buone disponibilità. Ne parliamo qui di seguito.

I ristoranti sulla Torre Eiffel

Non ci sono dubbi che siano tra i più suggestivi posti dove mangiare a Parigi .

Iniziamo dal più famoso, il Jules Verne che si trova al 2° livello. Si tratta di un locale di gran classe, capitanato dallo chef 3 stelle Frédéric Anton , con una vista ed una location assolutamente uniche al mondo. Vi assicuriamo che si mangia pure bene, in quanto si tratta di un vero locale gourmet con servizio attentissimo (e prezzi di conseguenza!). Ma soprattutto, il ristorante ha addirittura un “pillar” con il proprio ascensore dedicato! Qui non solo si salta la fila, ma si ha un vero servizio VIP.

Per la cena mettete in preventivo un minimo di 190,00 euro a persona per un menu degustazione, ma potete cavarvela con “solo” 105,00 euro + bevande per il pranzo. Occorre prenotare telefonicamente o online sul sito ufficiale, con mesi di anticipo e adattarsi al tavolo che sarà riservato, che potrebbe non essere in prima fila alle finestre. La vista è comunque assicurata, dato che i tavoli sono molto vicino tra di loro.

Il Madame Brasserie è una brasserie dai prezzi decisamente più abbordabili. Si parte da circa 50 euro per il pranzo e un centinaio per la cena, ma per un tavolo alla finestra mettete in conto un menu da almeno il doppio!

Qui si accusa un poco la “turisticità” del tutto, con tavoli vicini o addirittura condivisi, servizio veloce e pietanze ottime, ma ovviamente sovra-prezzate rispetto alla media Parigina. Questo ristorante si può prenotare online ad un prezzo fisso:

• Pacchetto accesso al vertice della Torre al ristorante Madame Brasserie – compresi il tour sulla torre la cena!
• Accesso sulla Tour Eiffel + pranzo – Per una giornata completa alla visita di Parigi.

Al 3° livello si trova il Bar à Champagne , che vi permette di gustare un calice di bollicine nel posto più suggestivo! E’ aperto tutti i giorni fino alle 22:15. Consumazioni a partire da 13,00 €, servite in calici di plastica che potete tenere come souvenir.

I Buffet Tour Eiffel sono dei punti vendita di snack dolci e salati, dove trovate baguette confezionate, gelati, waffel, ecc.

Chiudiamo con qualche consiglio sui trasporti. Curiosamente, non esiste una fermata della metropolitana subito sotto la torre, ma potete usare quella di Bir-Hakeim oppure, dall’altra parte della Senna, quella di Trocadero . Per la vostra prima visita alla torre, vi consigliamo assolutamente quest’ultima, perché dalla scalinata del Trocadero si ha proprio la visuale più suggestiva e panoramica. Qui farete forse la foto più bella del vostro viaggio a Parigi!

Utile anche la fermata Champ de Mars – Tour Eiffel della RER C, sul lungo Senna che segue la riva del fiume sul lato “gauche”.

Potete utilizzare anche i Batobus e gli altri battelli turistici, che hanno un porto di riferimento proprio ai piedi della torre.

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207 commenti

Buonasera La mattina del 13 Ottobre volevo salire sulla Tour Eiffel ma trovo solo il biglietto a piedi per il secondo piano. Come faccio a salire in cima? Ho letto che non si può acquistare il biglietto supplementare per la cima in un secondo momento. E’ vero.

Ti confermo che è possibile salire in cima con la combinazione scale fino al 2° piano + ascensore per la sommità, tuttavia questo biglietto è disponibile solo sul posto, senza prenotazione e senza garanzia di disponibilità. PS: la salita al secondo piano è molto faticosa! Hai dato un’occhiata alle disponibilità su Getyourguide, che segnaliamo nell’articolo?

Ho appena comprato cinque biglietti per salire sulla tour Eiffel il 14 ottobre alle 15:30. Questo perché avevo una prenotazione alla Brasserie per pranzo alle 13:30… Dopo aver pagato la prenotazione il sito Get your Guide con cui ho prenotato il pranzo mi scrive che non è più possibile pranzare alle 13:30 ma solo alle 12. Ho qualche possibilità con questa prenotazione di cambiare l’ora dei biglietti per la Tour Eiffel?

Di quale brasserie stiamo parlando? Del riscontrante sulla torre Eiffel?

Ciao Marco! Saremo a Parigi il prossimo weekend. Arriveremo in hotel, vicinissimo alla Tour Eiffel verso le 13.30. Alle 18.30 abbiamo biglietti per la salita alla Torre. Cosa ci consigli con 2 bambini di 5 e 9 anni in queste poche ore a disposizione considerando il check-in in hotel e la mezz’ora in anticipo per la salita? Vorrei vedere tutto ma non sarebbe possibile anche perché dal giorno dopo saremo a Disneyland. Grazie mille!! Daniela

Se avete solo 5 ore in tutto per vedere qualcosa di Parigi, c’è davvero da correre! Dipende molto da dove è il vostro hotel, ma una soluzione potrebbe essere quella di un giro su un bus hop on hop off.

Ciao! Avrei bisogno di un’informazione. Ho visto secondo tuo consiglio la possibilità di acquistare i biglietti per la torre Eiffel, scegliendo l’orario gradito fra quelli disponibili. Come funziona dunque? Se esempio acquisto i biglietti per le 11:00, riusciremo ad entrare esattamente a quell’ora saltando la fila che magari si trova all’ingresso in quel momento? Oppure bisogna comunque mettersi in fila ed aspettare il proprio turno? Potresti spiegarmi praticamente come funziona? Grazie mille in anticipo!

Certo che salti la coda! Con i biglietti con orario prenotato, si accede da un varco riservato, senza coda.

Ciao, dal 22 al 26 aprile io e il mio fidanzato saremo a Parigi. Sul sito ufficiale della torre al momento non c’è nessuna data disponibile, secondo te è troppo presto o troppo tardi?

Potrebbero arrivare altre disponibilità nei prossimi giorni, senza certezze, oppure valuta le alternative indicate nell’articolo.

Marco, se invece prendo un biglietto on line per salire fino al secondo piano, sul sito ufficiale della torre, quello è sempre un salta fila?

Dopo essere arrivato al secondo piano, quanto costa il biglietto, comprandolo al momento, per salire dal secondo al terzo?

Si confermo è sempre un salta-fila. Il ticket per il 3° acquistato al 2° piano costa poco più della differenza tra i due biglietti 2° e 3° piano. Se la tua domanda era rivolta al trovare una tattica per avere chance in più per acquistare un salta-fila quando c’è poca disponibilità, la risposta è SI, funziona. A maggior ragione se si considera che al 2° piano c’è una coda unica per salire in cima.

Ciao Marco, quanto tempo ci vuole all’incirca salendo la torre dalle scale e arrivando fino al secondo piano e poi prendendo l’ascensore fino al terzo?

Quanto costa il biglietto per l’ascensore dal secondo al terzo piano?

Gli orari di apertura delle scale della torre, corrispondono a quelli dell’apertura degli ascensori?

Il biglietto scale+ascensore dal 2° al 3° livello costa 19,00 e intero. Tempo? Dipende dall’allenamento, io direi almeno 45 minuti. Gli orari delle scale (luglio e agosto) in estate sono gli stessi, in inverno invece chiudono molto prima, alle 18:30.

Quindi qui il biglietto lo prendo direttamente in biglietteria, sotto la torre. Correggimi se sbaglio, in ogni caso, grazie di tutto.

Ciao! avendo prenotato un biglietto “salta la coda” alle ore 14:30, verso quale ora è meglio arrivare? a quale box mi devo rivolgere con i biglietti stampati? Grazie mille

Se è di quelli ufficiali, basta alle 14:15 al pilastro “prioritario”, che dovrebbe essere quello Nord.

Perfetto! Grazie mille Marco, si l’ho acquistato direttamente sul sito ufficiale ;-) Ultimissima cosa.. uno zaino normale ed una borsa da donna possono entrare tranquillamente, giusto?? Oppure ci sono dei limiti da rispettare? Grazie ancora per la tua disponibilità.

Non dovrebbero esserci problemi.

Ciao Marco,

sabato sera 21 luglio avevamo in programma di andare alla Tour Eiffel dopo esser usciti alle 18.00 dalla tomba di Napoleone e dopo aver cenato. Volevamo prenotare i biglietti per l’ingresso prioritario alla torre ma sembra non ci siano più posti. Ora considerato che l’ultima salita per la sommità è alle 23 e volevamo fare i ticket con solo l’ascensore (25 euro a persona) è fattibile per noi entrare alla Tour Eiffel per quegli orari facendo la coda? Tanto quella sera la dedicheremmo solo alla Tour Eiffel, quindi anche se perderemo tempo con le code pazienza, contiamo di arrivare alle code massimo per le 20 dato che dovremo cenare, inoltre volevamo vedere la Tour Eiffel illuminata di sera.

Fammi sapere, grazie in anticipo

Arrivando alle 20:00 certamente entrerete, il problema non è riuscire ad entrare, bensì sorbirsi la coda!

Marco buongiorno, non ho trovato i biglietti on line per il 23 giugno tardo pomeriggio. Visto che ho la certificazione per malattia rara che mi fa entrare gratuitamente nei musei italiani, posso saltare la fila e fare i biglietti direttamente li con mio marito e le mie due bimbe? Se si quale è l’ingresso? Da lì per il Trocadero cosa possiamo prendere? grazie mille

Temo di no.

Salve, essendo persona con disabilità (sordità e legge 104) la biglietteria accetta i documenti inps/invalidità per le agevolazioni previste?

Si, occorre portare il certificato.

Salve Marco mi dici se è possibile comprare i biglietti al botteghino della TORRE? GRAZIE non ho trovato nulla per le mie date sul sito…..

Certo che si, ma con code che possono arrivare alle 3 ore e più.

Buonasera, Visiteremo Parigi dal 19 marzo X 5 giorni. Volevo prenotare sul sito i biglietti ma non c’è disponibilità. Quelli saltalafila sono molto costosi(siamo in 5 con 3 ragazzi dai 9 ai14). Pensavo di prendere in biglietteria alla torre i biglietti X il 1’o 2’piano e salire a piedi. C’è molta fila o è fattibile. Da lì si può comprare il biglietto X la vetta in ascensore ed evitare un po’ di fila? Come la vede rispetto ai tempi di attesa? Grazie mille.

La scelta delle scale fa saltare moltissima fila e pure risparmiare, tuttavia ricordiamo che servono buone gambe… che fino al 1° è facile, ma fino al 2° è davvero dura! Confermo che al 2° livello si può acquistare il biglietto per l’ascensore per il 3°, senza molta coda, o comunque la stessa coda che fanno tutti, anche i saltafila.

Ciao Marco, a febbraio andremo a Parigi con il mio compagno ed ho acquistato i biglietti per salire fino al Sommet a metà febbraio, sul sito della Torre Eiffel; quanto tempo prima devo essere ai controlli di sicurezza e agli ascensori? Come funziona esattamente? Posso scegliere di salire prima al 1°, poi al 2° e infine al 3°?

Ti faranno entrare all’orario esatto, ma ovviamente cerca di essere in zona con almeno 15 minuti di anticipo. Si sale subito al secondo piano e da li, quando vuoi, al terzo. Il primo piano si fa solo in discesa: quando sei nuovamente al secondo puoi scegliere se sostare al primo o tornare direttamente giù. Un consiglio per tutti: ricordate che la sosta al primo piano prevede sempre un po’ di coda per prendere l’ascensore per tornare a terra, mentre se si va dal 2° a terra non c’è coda. Ma la sosta al primo piano merita!

Buongiorno, ancora complimenti per il sito, sono una assidua frequentatrice.. volevo sapere sul sito ufficiale biglietti torre Eiffel quanto prima sono disponibile le date io dovrei prenotare per il 12-14 gennaio ma non è ancora possibile. Poi volevo sapere quanto devo calcolare come orario tra attesa, salita e visita perché poi devo prendere una navetta per aeroporto beauvais forse privata ora vedrò gli orari post prenotazione e quindi devo capire quanto tempo minimo c’è di permanenza sulla torre più che altro mi preoccupa fila prima di salire e poi scendendo le fermate intermedie. Ultima domanda cosa consigliate di salire direttamente al 1° piano (cima ) e poi scendere dopo ai piani intermedi.? oppure il contrario per ottimizzare insomma. Grazie per le cortesi risposte.

Le disponibilità sul sito ufficiale arrivano senza un preavviso e a più riprese, io inizierei a tenere d’occhio il sito quotidianamente! Oppure eviti seccature e usi i biglietti di getyourguide. la visita è obbligata: per prima cosa si viene portati al 2° piano e da qui si va al 3° (quello più alto), poi si ridiscende al 2° e da qui al 1°. Non si può fare il 1° all’inizio, se non salendo con le scale.

grazie, quanto tempo devo considerare per la visita alla torre acquistando sia i biglietti dal sito ufficiale oppure get you guide?

Direi almeno un’ora e mezzo, poi dipende da… quante fotografie fate!!

Ciao, grazie per le guide che trovo tra le migliori che ho letto su internet. Allora vado a Giufìgno con mio figlio da sabato alla domenica successiva, anche se il tempo sembra molto con un bambino di 11 anni bisogna fare tutto con calma e ben organizzato e voglio vedere troppe cose!!! Comunque i biglietti per quella settimana sono disponibili solo alle 10.30, 15.30 o 22.00. Orari assurdi che mi spezzano la giornata! Da qualche parte ho letto che arrivando alle 20 si sale abbastanza velocemente, cosa mi consigli? Quali sono gli orari giorni migliori per trovare meno coda? Inoltre salire a piedi è fattibile, quanto tempo ci vuole? Alrtimenti mi conviene scegliere uno dei tre orari? Grazie

Francamente, non mi sembrano brutti orari! 10:30 è ottimo per salire all’inizio della giornata e non avere altri vincoli per tutto il giorno. 15:30 perfetto per il dopo-pranzo, e pure le 22:00 non sono da scartare in quanto a giugno a quell’ora c’è ancora luce e la visuale potrebbe essere molto suggestiva! La salita a piedi è fattibile, ma impegnativa.

Dicamo che non riesco a fare nulla di quello che avevo idea di fare… La crociera sulla Senna visto le spese per stare una settimana l’ho scartata. Comunque la mia idea era di fare un museo la mattina molto sul presto poi una passeggiata nei quartieri limitrofi annessi visitando per strada qualcosa. Ho già tutto pianificato e tra chiusure e incastri vari non trovo un buco per la Torre in quegli orari… Se l’albergo mi anticipa il ceckout sarebbe molto bello farla l’ultimo giorno. Speriamo mi rispondano presto! Comunque avendo il biglietto prenotato quanto tempo si sta in media tra coda salita ecc??? Io calcolavo tre ore ma forse è un tempo lungo.

Direi 2 ore se hai un biglietto salta fila sono più che sufficienti, considera anche che ci sarà un po’ di coda per l’ascensore in discesa (quella non si salta!). Altre due cose. La prima, fai attenzione a fare programmi troppo incastrati in quanto Parigi è vasta e dispersiva e non sempre si riesce a rispettare i tempi. La crociera sulla Senna penso che sia un errore scartarla: è un must e non può mancare in un viaggio così lungo! Alla fine non costa molto, ovviamente evitando di farci la cena!

Velocissimo grazie. Intendevo che sono orari per i quali prima e dopo non posso fare niente, quindi va via una mattina o un pomeriggio. Se riuscissi a salire dalle 17 almeno musei ed altro sarebbero chiusi. Dovendo fare tutto con calma buttare via un pomeriggio o mattina mi pesa. Quanto ci vorrà per salire a piedi fino al secondo piano? E se arrivassi alle 20? Il mercoledì pare un giorno calmo!

Beh perché dici “buttare”… in zona puoi abbinare una visita ai giardini, e anche la crociera sulla Senna, che parte proprio dalla torre. Previsioni sull’affluenza sono difficili, comunque alle 20 sicuramente è minore. Per salire a piedi dipende… mezz’ora, forse un’ora o più: se non hai mai visto la torre dal vivo non ti puoi rendere conto, quando la vedrai, capirai da sola che sarà dura!

Ciao! Ho prenotato un accesso alla torre per il 3 maggio 2017, cliccando sul lin: “: acquisto biglietto salta-coda per la Torre Eiffel per il 3° livello”. Il biglietto però parla solo di ingresso prioritario fino al secondo livello. Poi nelle note c’è scritto che il biglietto per il terzo livello, se disponibile, si può comperare solo quando si sceglie l’opzione per il secondo livello. Cosa significa? Rischiamo di non poter salire al terzo livello? Grazie per la disponibilità.

Ho verificato, il link indicato adesso rimanda ad un biglietto che comprende l’accesso prioritario solo fino al 2° livello, come giustamente hai notato e acquistato. L’accesso al terzo livello è praticamente sempre possibile acquistando un ticket alla piattaforma del 2° livello e il problema delle code è minimo e comunque comune a tutte le tipologie di biglietti, dato che non esiste un salta-fila dal 2° al 3° livello. Ho corretto la dicitura sulla nostra pagina, per maggiore chiarezza.

ciao, io intanto visto la scarsità di posti a disposizione ho prenotato 2 ingressi per me e mio figlio alle 22 del 29 aprile sapendo che poi non potrò salire al terzo piano ma ci vedremo Paris by night dal secondo piano ma ti chiedo se magari il giorno dopo è possibile salire dalle scale senza biglietto e a qualsiasi ora e senza aspettare troppo o ho capito male? Grazie mille

Per salire dalle scale c’è un accesso apposito con coda e biglietto dedicato: ovviamente la coda è molto minore rispetto all’ascensore e il costo anch’esso giustamente ridotto.

intanto grazie ma anche questo s può prenotare on line?

No, e tutto sommato non ce n’è molto bisogno.

Ciao, si possono acquistare dei biglietti salta coda per la Torre Eiffel per il 4 gennaio 2017? Se si, quanto costerebbero? Grazie

Controlla sui due siti che segnaliamo in questa pagina

Ciao! Grazie per le informazioni utilissime! La mia domanda é: una volta al primo piano (se decidiamo di pranzare al ristorante 58 tour eiffel) è possibile salire al terzo piano? Se sì, quanto costa? Lo sconto under 24 può essere applicato? Dal sito ufficiale della torre eiffel, non posso cambiare data (va in automatico all’11/12), significa che i biglietti online per le altre date sono già esaurite? Grazie in anticipo! Jasmine

In genere il primo piano si visita in discesa dal secondo, ma se pranzi al 1° piano puoi acquistare sul posto un biglietto integrativo per il secondo e/o terzo. Non troverai questi biglietti speciali online. Ti confermo anche che, se il sito ufficiale non ti fa selezionare il giorno, allora non c’è disponibilità, nel caso guarda l’altro circuito di prenotazione suggerito qui nell’articolo (è più caro, ma ha maggiore disponibilità).

Buon giorno, Sarto’ a Parigi la prox settimana , Vorrei sapere il prezzo del biglietto Torre Eifel salendo per le scale , e se ci sono sconti per ragazzi di eta’ inferiore a 20 anni . Grazie

Trovi tutto dettagliato proprio in questo articolo.

Buongiorno, sono sempre Teresa! saremo a Parigi dall’8 al 12 Dicembre con due bimbe.

Volevo prenotare il giro sulla Senna col Bateau Mouche. Vale la pena? Conviene prendere i biglietti online subito o si possono comprare senza problemi sul posto?

Grazie in anticipo per i preziosi consigli

ne vale assolutamente la pena! vedo che scrivi nell’articolo sulla Torre Eiffel, se ti colleghi al sito getyourguide che qui consigliamo per l’acquisto dei biglietti, dovresti trovare un interessante pacchetto Torre Eiffel + Crociera.

la tour effeil ho già acquistato i biglietti sul sito ufficiale. Non trovavo la postazione della crociera scusami.

Quindi acquisto prima i biglietti anche per al crociera perchè potrei non trovare posto.. giusto?

Non c’è bisogno, per la sola crociera li puoi acquistare sul posto.

Ciao, grazie delle informazioni ma…io sarò a Parigi dall’ 1 al 5 novembre e gli unici biglietti disponibili sul sito della torre eiffel sono per il 2 novembre alle 22:00…salendo alle 22 faremo in tempo a visitarla tutta e a prendere anche uno champagne in cima? Ho letto che il bar chiude alle 22 ma mi sembra strano dato che la torre chiude alle 23 se non più tardi…Grazie in anticipo!:)

Alle 22 è tardi e a novembre fa freddo… Inoltre come prima visita penso che sia preferibile farla di giorno. Io valuterei gli altri ticket che consigliamo, che costano un po’ di più ma hanno ampia scelta di orari, oppure… farsi la coda.

Ciao, sono ormai 4 giorni che controllo il sito ufficiale della Torre Eiffel ma non riesco a prenotare, devo rassegnarmi e fare la coda o ci sono speranze? I giorni dal 26/10 al 31/10 non c’è posto. Grazie. Susanna

Ormai siamo a ridosso, i ticket del circuito ufficiale probabilmente non avranno più disponibilità, rivolgiti a quelli di Getyourguide qui segnalati.

Ciao, siamo io e mio marito, secondo te è conveniente il biglietto online da 79.00 euro che comprende visita alla Torre Eiffel, crociera di un’ora sulla Senna e il Louvre? Grazie Susanna

E’ un pacchetto molto venduto e che piace, ma ho la sensazione che se li acquisti separatamente potresti risparmiare. Mi pare che la combinazione giusta per queste attrazioni sia il ticket Torre Eiffel + Crociera e poi a parte quello per il Louvre.

Scusa ti avevo già chiesto a tal proposito ma per il sito sono in dubbio e comunque acquistando Torre+crociera costa un pò e se non ho capito male non comprende la cima. Grazie

Devi verificare la descrizione specifica di ogni pacchetto, dato che ce ne sono molti con varianti anche piccole.

Buongiorno, mi sai per caso dire se esiste un ingresso apposito per chi acquista il biglietto sul sito ufficiale della torre? Perché sul biglietto non mi viene specificato nulla. Grazie

Si, è l’ingresso Pilier Nord.

Ciao Marco, dunque in pratica al Pilier Nord dovrebbero trovarsi solo le persone munite di biglietto acquistato online sul sito ufficiale? Potrebbe esserci coda anche li? Grazie

Se ben ricordo ci sono due corsie allo stesso Pilier, e ovviamente quella per chi ha la prenotazione è quella vuota (o quasi).

Ciao, si possono comprare i biglietti per le scale online? O devo farmi la coda lì?

No e non serve, dato che c’è sempre poca coda per l’accesso con scale.

Ciao Marco, sulla Torre Eiffel è possibile salire con degli zainetti? Saranno i nostri bagagli a mano e siccome staremo solo due giorni a Parigi vorremmo ottimizzare i tempi ed evitare di lasciarli in albergo, diregendoci subito alla torre. Grazie

Dipende dalle dimensioni di questi zaini: uno zainetto con le cose giornaliere sale senza problemi, ho invece qualche dubbio su uno zaino con tutto il bagaglio…

Ciao Marco, come può un under 25 acquistare un biglietto salta fila per arrivare al 3° piano, usufruendo però del ridotto?

Basta selezionare il ticket “jeune 12-24 anni”.

Ciao,innanzitutto complimenti per le guide super esaustive. Mi rimane un dubbio: ho acquistato dal sito ufficiale della torre due biglietti per la salita al terzo piano il 5 novembre alle 16. In questo modo salto tutte le interminabili code che quasi sicuramente ci saranno? devo presentarmi con tanto anticipo al punto di ingresso? Grazie

Arriva una decina di minuti in anticipo all’ingresso e salirai subito al secondo piano. Avrai saltato la coda maggiore, ma purtroppo potresti farne altre due: una per arrivare dal 2° al 3° piano, che in genere è davvero modesta, ed una, più lunga, per tornare giù dal primo a terra. Per evitare questa potresti scendere direttamente dal secondo a terra, ma perdersi il primo piano è un peccato. Ricordo che al primo piano si arriva solo “in discesa”.

Ti ringrazio Marco, sempre super esaustivo! Il mio cruccio infatti, avendo poco tempo, era quello di cercare di “spendere” meno tempo possibile per code all’ingresso. Una volta su, speriamo che quelle in discesa siano più “gestibili”, magari rimanendo più tempo su e aspettando il momento migliore. Ti ringrazio ancora!

ciao marco! ma se compro il biglietto per salire al terzo piano con l’ascensore, come funziona: durante il tragitto l’ascensore si ferma al primo e al secondo piano per vedere il panorama, o arriva direttamente al terzo? grazie

Funziona così: l’ascensore in salita non ferma al primo piano ma porta direttamente al secondo piano, dove puoi stare quanto vuoi. Da li fai una piccola coda e sali al terzo piano, lo visiti per poi ridiscendere al secondo. A quel punto prendi l’ascensore in discesa che fa una sosta al primo piano: se vuoi scendi e poi lo riprendi quando vuoi. Nota che scendere dal primo piano significa fare un po’ di coda, ma direi che merita soprattutto da quando c’è… il pavimento in vetro!

buongiorno vorrei sapere se possibile accedere dal ristorante posto al primo piano dove ceneremo la sera del 21 giugno prossimo direttamente ai piani superiori e dove aquistare i bigliettigrazie

SI lè ovviamente possibile salire fino inm cima, potrebbe essere richiesto un supplemento a seconda del pacchetto acquistato. Visto che è molto richiesto, ho aggiunto all’articolo il link per l’acquisto online del pacchetto cena al 58° Tour Eiffel con accesso prioritario.

Mi piacerebbe molto fare la combinazione scale fino al secondo piano e poi dal secondo al terzo in ascensore. Ma quanto costa l’ascensore dal secondo al terzo piano, se si utilizzano prima le scale? Grazie per la risposta!

E’ una informazione che non è indicata da nessuna parte, neanche sui siti ufficiali, ma dovrebbe costare sui 6/8 euro e i biglietti si fanno direttamente al secondo piano.

Salve, ho cercato di prenotare i biglietti dal sito ufficiale per il 3° livello della tour Eiffel ma per il 3/6 Giugno non sono più disponibili, a questo punto se acquistassi quelli per il 2° livello, una volta lì è possibile pagare un’integrazione al 2° piano e salire poi al 3°? Grazieeee!

Si certo è possibile.

Buonasera Marco, visto che come ho già scritto ho trovato questo sito molto utile, avrei ancora una richiesta di info da farti. Non sono riuscita a trovare biglietti per la Torre nei giorni in cui saremo a Parigi, secondo te quale potrebbe essere il giorno migliore ( ammesso che ci possa essere un giorno migliore) per trovare meno fila? e in genere c’è più fila la mattina o la sera? calcola che saremo li da mercoledi 8 giugno pomeriggio a mercoledi 15 mattina. Mille grazie per la tua risposta, Chiara

Per prima cosa: verifica le disponibilità anche nei prossimi giorni, specie su Getyourguide, sono certo che aggiungeranno date! Mettersi in coda in giugno alla Torre Eiffel è davvero fastidioso, si possono fare anche 2-3 ore di coda… i giorni migliori sono ovviamente quelli fuori del weekend e gli orari migliori sono l’ora di pranzo e la sera dopo il tramonto per una visita in notturna. Arrivare la mattina molto presto significa essere tra i primi, ma comunque attendere almeno un’ora l’apertura…

Grazie mille Marco, sempre molto gentile e chiaro nelle tue risposte! Eventualmente non trovassimo i biglietti faremo la fila all’ora di pranzo, non ho trovato al momento i biglietti neanche su Getyourguide, o meglio ci sono quelli con la crociera e il Louvre, guardero’ comunque ogni giorno ma per la nostra settimana non ci sono posti e sinceramente spendere più del doppio, in altri siti, per avere lo stesso servizio mi scoccia molto!

Ripeto che secondo me su Getyourguide le disponibilità arriveranno a breve, tieni d’occhio il loro sito!

ciao abbiamo cercato sul sito ufficiale di prenotare la salita fino alla cima ma la prima data disponibile è al 20 maggio. noi saremo a Parigi dal 22 aprile. c’e’ solo la possibilità di prenotare ascensore per il 2° piano alle 22:00. E’ possibile salire in cima una volta raggiunto il 2° piano acquistando un biglietto supplementare sul posto e ci saranno code visto l’orario vicino alla chiusura? ha senso salire a quell’ora col buio? in alternativa abbiamo pensato di salire a piedi fino al 2°piano di giorno sempre se ci confermi che sia possibile salire fino in cima acquistando un biglietto al 2°piano mettendosi in coda. in tal caso è meglio la mattina o il pomeriggio? grazie

La salita dal secondo al terzo piano può essere fatta tranquillamente senza prenotazione, anzi, anche chi ha prenotato deve fare un poco di coda per l’ultimo ascensore, e anche per la discesa! Vedere Parigi dall’alto a buio può essere suggestivo e romantico, ma di certo di giorno si fanno foto più belle e si gode del panorama. La salita a piedi fino al 2° piano è bella impegnativa. Valutate anche i ticket saltacoda di Getyourguide che indichiamo nell’articolo: costano un poco di più, ma in genere c’è disponibilità.

Ciao, guide interessantissime. Dovrei andare a Parigi ad inizio maggio. La maniera meno costosa per andare fin sopra alla Torre sarebbe scale fino al 2° piano + ascensore, giusto? Ma online si possono comprare i biglietti per le scale anche?Non mi pare.

Si confermo che si risparmia qualcosa e confermo che devi acquistarli sul posto, la fila è minore rispetto alla salita in ascensore. Ma è una faticaccia!

Cioa Marco, arrivando di domenica e volendo sfruttare la giornata vorremmo visitare la torre per poi andare al pomeriggio nell’albergo disney. Come posso risolvere il problema valigie? esiste un deposito in zona?, non credo facciano salire cone valigie cabin max sulle spalle. Grazie Pino

No infatti, la cosa migliore sarebbe depositarle ad un deposito bagagli, ma a Parigi ce ne sono pochi, li trovi praticamente solo alle “Gare” (stazioni).

Ciao ho prenotato per la prossima settimana a parigi dal 28/02 al 06/03 quale giorno mi consigli con meno affluenza per visitare la torre? Sul sito ufficiale nn c’è più nulla potrebbe uscire qualche posto o sarebbe iimpossibile perché sull’altro sito nn mi carica nemmeno la pagina delle disponibilità quando metto data e persone.

Quasi certamente i ticket standard sono terminati, ma per i salta-coda che consigliamo nell’articolo c’è disponibilità, ho verificato. In alternativa, volendosi mettere in coda, presumo che i giorni migliori siano quelli centrali, del 2-3 marzo, ma dipende molto anche dall’orario, ad esempio al tramonto c’è molta più gente che all’ora di pranzo.

Buongiorno, HELP !! La nostra corale composta da 26 membri ha in programma un concerto nei pressi di Parigi Sabato 2 Aprile, approfittando dell’occasione vorremmo visitare la Tour Eiffel possibilmente venerdì 1 aprile in prima mattinata. Evidentemente siamo preoccupati delle code, quindi vorremmo avere un’idea dei costi x un ticket “salvacode” collettivo per i diversi livelli, al limite salita in comune al 2° piano poi chi vuole proseguire… non è escluso che qualcuno dei più giovani decida di salire a piedi.. Ringraziando per l’aiuto saluto cordialmente.

Basta collegarsi ai link indicati nell’articolo per verificare i costi, ma soprattutto la disponibilità!

Buonasera Marco, saro’ a Parigi con la mia famiglia ( 2 adulti e 2 bambini 6-12 anni) dal 31/01/16 al 02/02/2016 ed ho provato ad acquistare sul sito ufficiale i biglietti per il 3° piano ma non sono disponibili. Visto che e’ possibile acquistarli fino al 2° piano, e’ possibile acqusitare sul posto quelli per il terzo? Inoltre ti chiedo se i lavori di manutenzione della sommita’ proseguiranno oltre il 22/1?

Non ci sono problemi ad acquistare i biglietti per il 3° piano una volta arrivati al 2°, ci sono delle biglietterie automatiche e la coda è la medesima per tutti, ma… al momento non sappiamo ancora se i lavori avranno dei ritardi.

Grazie per la risposta. Per il momento ho acquistato i biglietti per il 2^ piano e spero di riuscire a salire fino al 3^ , speriamo bene!!

Buongiorno, avrei bisogno di un’informazione sapreste dirmi se è vero che l’ultimo piano della Tour Eiffel resterà chiuso per lavori dal 4 al 22 gennaio? Grazie mille

Confermo, ci sono dei lavori in corso. Peraltro, dal comunicato ufficiale mi sembra di intuire che potrebbero anche protrarsi per qualche altro giorno oltre al 22.

Ciao Marco io e mio marito non vorremmo salire sulla torre, mio figlio di 16 anni e mezzo insiste x salirci. Vorrebbe salire a piedi. Quanto pagherebbe? E i piani se li mettessimo a confronto con i piani di un palazzo a cosa corrisponderebbero? Grazie

I prezzi sono indicati nell’articolo. A piedi si arriva solo fino al 2° livello che sono 115 metri, pari circa ad un palazzo di… 35 piani!

Ciao Marco volevo chiederti in informazione, parto con la mia ragazza sabato 12 dicembre e ho visto che i biglietti per la torre eiffel chiaramente non ci sono più sul sito ufficiale ma su siti minori si trovano..secondo te sono sicuri o c’è il rischio di prendere truffa? Grazie in anticipo

L’agenzia online che segnaliamo noi qui nell’articolo è sicurissima e controllata da noi… eventuali altre… non so!

Salve. Ero a Parigi la sera maledetta del 13 novembre. Io avevo acquistato dal sito ufficiale i biglietti per la torre con data 16/11. Considerato che quel giorno la torre fosse ancora chiusa, posso sperare in qualche rimborso o comunque fare un tentativo e come farlo?! Abbiamo anticipato la partenza ripartendo subito il 14/11 invece del 17/11 come da programma di viaggio

Ok, grazie mille. Ho trovato solo un numero di telefono. Mi confermi che non c’è un indirizzo email alla quale scrivere? Preferisco avere uno scambio scritto piuttosto che vocale. Grazie, davvero

Prova qui: serviceclientsCHIOCCIOLAtoureiffel.paris

Credo che dovresti rivolgere questa domanda all’ufficio prenotazioni della Torre, sul sito dove hai prenotato ci sono i contatti.

Ciao Marco, se acquisto i biglietti online su sito ufficiale della Torre è compreso il saltafila che tu sappia? grazie

Certo che è compreso!

Ciao Marco, ho acquistato i biglietti per salire fino al terzo piano dal sito ufficiale. Orario h.17. Quanto prima dobbiamo essere alla torre? Con questi biglietti mi confermi che non c’è nessuna coda (neanche per controlli di sicurezza?) grazie

Poca o nessuna coda, basta che siate al “pilone” giusto 10 minuti prima!

Grazie per tutte le informazioni che date, complimenti! Non ho solo capito se i biglietti a fasce d’età si considerano fino a anni compiuti. Per esempio se ho 24 anni compiuti posso fare il biglietto ridotto??

Purtroppo no.

Salve. Vorrei acquistare i biglietti dal sito ufficiale in modo tale da poter almeno ridurre i tempi di attesa…se comincio la procedura d’acquisto mi da diverse opzioni. Posso stare tranquillo se scelto la prima, ovvero quella gratuita del virtual ticket? Come funziona? Voglio capire meglio come funzione questo virtual ticket, gli altri sono a pagamento. Poi Se acquisto fino al terzo piano posso fare una sosta al primo e al secondo tranquillamente?

Non ho trovato alcun Virtual ticket, dove ti viene proposto?

ah no okok ho sbagliato io! sono riuscito a fare i biglietti, ma non ho capito una cosa, sono nominativi? perchè non mi ha chiesto da nessuna parte di inserire i nomi delle persone. quindi sui due biglietti che ho acquistato compare il mio nome, tra l’altro per due volte consecutive su entrambi i biglietti. succede qualcosa?

Come sempre gentilissimo. Ultimissimo dubbio. Io ho 24 anni compiuti ad agosto. Mi vale il biglietto scontato 10-24?? O devo fare il biglietto adulti prezzo pieno?

Mi sa che rientri nei biglietti interi!

Non ci sono problemi.

Ciao Marco, come mai sul sito ufficiale della tour Eiffel il prezzo per adulto è di 17 euro fino al terzo piano, mentre tu indichi 15.50 Euro? Grazie come sempre….

Eh si, sono aumentati… grazie della segnalazione, aggiorno la pagina!

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Torre Eiffel: orari, prezzi e cosa vedere

Hai comprato il biglietto per Parigi e stai organizzando il tuo viaggio? Ovviamente, soprattutto se ci stai andando per la prima volta, non può mancare una visita al monumento simbolo della città: la Torre Eiffel .

Inaugurata nel 1889 in occasione dell’esposizione universale tenutasi a Parigi, prende il nome da Gustave Eiffel , l’ingegnere che si occupò dell’opera.

Per la sua costruzione furono necessari due anni e due mesi di lavori e l’impiego di circa 300 operai.

La Torre vanta un’altezza di 312 metri , è formata da 4 piani, e l’ultimo di questi, che corrisponde anche alla piattaforma d’osservazione più alta accessibile al pubblico in tutta Europa, si trova a 279 metri d’altezza.

Per via dell’installazione di diverse antenne per i programmi radiofonici e televisivi necessarie negli ultimi decenni, oggi la torre misura 324 metri.

Diventata un’icona non solo di Parigi, ma di tutta la Francia, il vero successo arrivò intorno al 1960, con il turismo internazionale. Oggi, con più di 7 milioni di visitatori l’anno, é il monumento più visitato al mondo.

Dal 24 Giugno 1964 è stata riconosciuta come monumento storico e dal 1991 è uno dei siti patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Ogni sera la Torre Eiffel è animata da giochi di luce e il 14 luglio è il teatro dei fuochi d’artificio per il festeggiamento della festa nazionale francese.

Torre Eiffel: biglietti online e orari

La Torre Eiffel è aperta tutti i giorni dalle 09.00 alle 23.45, la biglietteria chiude a mezzanotte e alle 00.45 vengono fatti uscire tutti i visitatori.

Giorno di chiusura:  la torre è chiusa il 14 luglio.

Acquistando il biglietto online sul sito ufficiale della Torre Eiffel potrete evitare la fila alla biglietteria, scegliere l’orario della visita e quindi avere sicuramente accesso alla torre nel giorno scelto (altrimenti dovrete fare la fila in biglietteria e attendere il primo orario libero dalle prenotazioni).

In alternativa, potete scegliere di acquistare il biglietto per la vostra visita, completo di guida e di salta fila.

Cosa vedere e come visitare la Torre Eiffel

La visita alla Torre Eiffel è certamente un momento importante nel viaggio a Parigi, un’esperienza che può regalarvi momenti unici.

Come primo consiglio , guardando le previsioni meteo, c’è quello di scegliere un giorno di bel tempo , se capitaste in un giorno nuvoloso la vista dall’alto sarebbe compromessa, perché le nuvole avvolgono la cima della torre, inoltre quando il vento soffia troppo forte il terzo livello viene chiuso al pubblico .

Qualsiasi sia il meteo o la stagione della vostra visita, portate con voi un indumento anti vento , ricordate che raggiungerete i 300 metri da terra. Inutile ricordarvi abiti e scarpe comode, soprattutto se avete programmato di salire e/o scendere a piedi le lunghe scale.

Ricordate che potete scegliere di salire in ascensore e di scendere con le scale, in questo modo vi eviterete la fatica della salita dei 674 scalini necessari per arrivare al secondo piano , ma godendovi a pieno la Torre, ammirando le geometrie della struttura, scendendo comodamente le scale.

Anche l’orario della visita può essere importante, scegliendo un orario vicino al tramonto avrete modo di osservare un panorama spettacolare e romantico; se poi vi fermate fino al crepuscolo vedrete l’accensione delle prime luci.

Se, però, volete godervi la vista della città nell’alternarsi del verde dei parchi, il blu della Senna, i palazzi e tutte le sue bellezze, l’orario migliore è la mattina.

In particolare al primo piano il pavimento trasparente vi permette di vedere sotto i vostri piedi l’esplanade, il piano terra. Inoltre, accanto a ristoranti, bistrot e negozi di souvenir, potrete assistere alla proiezione del Cineiffel, un cinema immersivo, troverete un’area giochi per bambini, esposizioni didattiche e culturali. Inoltre, grazie ai pannelli installati avrete le informazioni necessarie per conoscere meglio la Torre.

Arrivati al secondo piano vi troverete su un’ampia piattaforma panoramica che offre una vista spettacolare su Parigi e le sue attrazioni. In particolare da qui potrete ammirare la Senna, gli Champs-Élysées, Notre-Dame, il Louvre, Place du Trocadéro e molto altro ancora.

Qui potrete mangiare nel ristorante stellato Michelin della torre, “Le Jules Verne”. Ma potrete scegliere anche di fermarvi allo snack bar deliziarvi al Macaroon Bar. Anche qui troverete negozi di souvenir e regali.

Se il vostro biglietto include la sommità, proseguite ancora e vi troverete a 276 metri di altezza e sotto i vostri occhi si stenderà una vista mozzafiato di Parigi, a vostra disposizione ci sono i telescopi per non perdervi nulla del panorama della città.

Qui potrete sbirciare nell’appartamento privato di Gustave Eiffel, in cui intratteneva gli ospiti e in cui faceva i suoi esperimenti. Potrete ammirare le statue di cera che ritraggono Eiffel e sua figlia, rappresentano l’incontro con uno degli ospiti più illustri della torre, l’inventore americano Thomas Edison.

Finito il tour in cima alla Torre potrete fermarvi allo Champagne Bar per sorseggiare un drink.

Se non avete il tempo di salire due volte sulla torre (di giorno e di sera), vi consiglio almeno di godere della vista della Torre Eiffel illuminata, c’è un modo per godere di questa vista gratis, basta una passeggiata sul lungo Senna fino alla piazza del Trocadéro, da qui potrete godere di una vista unica sul simbolo di Parigi.

Dalla terrazza del Trocadero potrete godere dei magnifici giochi di luce , che grazie a circa 20.000 lampadine, animano la Torre dal tramonto all’una di notte. Uno spettacolo che si ripete allo scoccare di ogni ora, quando la struttura viene illuminata dal rivestimento dorato e scintillante che dura 5 minuti per poi tornare alla versione statica.

Dove si trova la Torre Eiffel, come arrivare

La Torre Eiffel si trova nel 7° arrondissement di Parigi, sul Champ de Mars, sulla riva sinistra della Senna.

La Torre Eiffel è raggiungibile grazie a diverse linee della metropolitana: dalla fermata Bir-Hakeim della linea 6 vi troverete a 10 minuti a piedi; con la linea 8 dalla stazione Ecole Militaire vi separeranno 15 minuti di cammino; con la linea 9 scendendo alla stazione Trocadero vi troverete a 20 minuti a piedi.

La linea C della RER, alla fermata Champ de Mars – Tour Eiffel vi lascerà a circa 7 minuti di distanza.

Con gli autobus 30, 42, 69, 82 e 86 vi troverete nel raggio di 5/6 minuti di cammino.

Infine, per un’esperienza davvero unica, potete arrivare con il batobus Tour Eiffel che vi lascerà a 5 minuti dall’esplanade.

Dormire nei pressi della Torre Eiffel

Se volete dormire nei pressi della Torre Eiffel preparatevi a pagare un po’ più della media, infatti vi trovate in una zona molto centrale di Parigi, una delle più prestigiose.

Il Résidence Charles Floquet si trova a soli 50 metri dalla Torre Eiffel e si trova in un edificio storico ristrutturato e offre appartamenti arredati con eleganza, con caminetto, alti soffitti, cucina accessoriata e un balcone, con vista sulla Torre.

Se volete coniugare turismo e ambiente, l’ Eiffel Trocadéro è un hotel a basso impatto ambientale affacciato sui giardini del Trocadero. Alcune delle sue camere offrono la vista sulla Torre Eiffel. Tutte le sistemazioni sono dotate di arredamento personalizzato con mobili d’epoca, aria condizionata.

A soli due minuti a piedi dalla Torre Eiffel, il Mercure Paris Centre Tour Eiffel offre un centro fitness, un bar e camere con aria condizionata e bagno privato

Le camere del Mercure Paris Centre Tour Eiffel presentano l’aria condizionata, una TV satellitare e un bagno privato.

Torre Eiffel: Pacchetti e visite guidate

Tags: Attrazioni & Attività parigi

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Quali sono fermate metro monumenti Parigi

Muoversi a parigi è molto semplice ed è possibile raggiungere i posti più interessanti della città anche con i mezzi pubblici..

Muoversi a Parigi è molto semplice ed è possibile raggiungere i posti più interessanti della città anche con i mezzi pubblici.

Come spostarsi a Parigi

Parigi possiede un ottimo collegamento della metropolitana. Ciò consente a turisti ed abitanti di spostarsi comodamente e in tempi rapidi alle varie zone della città.

Tramite i mezzi pubblici è possibile visitare i musei del Louvre, la Torre Eiffel e tutte le altre bellezze di Parigi. Inoltre il costo del biglietto non è così eccessivo. Per cui è possibile viaggiare semplicemente con i mezzi pubblici senza dover necessariamente noleggiare una macchina.

Parigi è inoltre una città relativamente piccola rispetto magari a Roma e i vari monumenti sono concentrati in specifiche zone.

Dunque è molto semplice muoversi all’interno della città di Parigi senza rischiare di perdersi o impiegare troppo tempo per raggiungere una specifica destinazione. La metro è sicuramente il mezzo migliore per spostarsi nella città, vista l’alta frequenza dei treni e la possibilità di raggiungere praticamente ogni area di Parigi.

Fermate metro dei monumenti a Parigi

La metropolitana di Parigi ha svariati collegamenti che avvicinano i passeggeri alle mete più visitate della città.

Di seguito potete trovare le fermate della metro per i monumenti più importanti di Parigi.

Museo del Louvre: M° Palais-Royal-Musée-du-Louvre (linee 1 e 7, con passaggio diretto alla Piramide del Louvre)

Museo d’Orsay: M° Solférino (linea 12) o RER C Musée-d’Orsay

Centre Pompidou (Beaubourg): M° Rambuteau (linea 11) o Hôtel-de-Ville (linee 1 e 11)

Notre-Dame: M° Cité (linea 4) o RER B/C Saint-Michel-Notre-Dame

Panthéon: M° Cardinal-Lemoine/Maubert-Mutualité (linea 10) o RER B Luxembourg

Torre Eiffel: M° Bir-Hakeim (linea 6) o RER C Champ-de-Mars-Tour-Eiffel

Torre Maine-Montparnasse: M° Montparnasse-Bienvenüe (linee 4, 6, 12 e 13)

Arco di Trionfo: M°/RER Charles-de-Gaulle-Etoile (linee 1, 2, 6 e RER A)

Champs-Elysées: M°/RER Charles-de-Gaulle-Etoile (linee 1, 2, 6 e RER A), M° George-V, Franklin-D-Roosevelt (linee 1 e 9) e Champs-Elysées-Clemenceau (linee 1 e 13)

Place de la Concorde: M° Concorde (linee 1, 8 e 12)

Marais: M° Saint-Paul-le-Marais (linea 1), Hôtel-de-Ville (linee 1 e 11), Rambuteau (linea 11), Chemin-Vert (linea 8), Bastille (linee 1, 5 e 8)

Ile-Saint-Louis: M° Pont-Marie/Sully-Morland (linea 7)

Montmartre: M° Abbesses (linea 12 + Montmartrobus), Anvers (linea 12 + funicolare), Pigalle (linee 2 e 12 + Montmartrobus)

Quartiere Latino: diverse stazioni lungo la linea 10 (Mabillon, Odéon, Cluny-la-Sorbonne, Maubert-Mutualité, Jussieu)

Montparnasse: M° Montparnasse-Bienvenüe (linee 4, 6, 12 e 13), Gaîté (linea 13), Edgar-Quinet (linea 6), Vavin (linea 4)

Saint-Germain: M° Saint-Germain-des-Prés (linea 4), Odéon (linee 4 e 10)

Giardino del Lussemburgo: M° Mabillon (linea 10), Odéon (linee 4 e 10) o RER B Luxembourg

Castello di Versailles: RER C Versailles-Rive-Gauche/Versailles-Chantier

Basilica di Saint-Denis: M° Basilique-de-Saint-Denis (linea 13)

Disneyland Paris: RER A Marne-la-Vallée

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Quanto costa mangiare in un ristorante di atene, madrid: plaza mayor e le squadre di calcio della capitale.

Tour Eiffel, Parigi: biglietti, ristoranti sulla torre e hotel vicini

Senza esagerare la Torre Eiffel è il simbolo stesso di Parigi e anche della Francia al pari della bandiera francese; è il monumento maggiormente visitato di tutta la città.

La Tour Eiffel è stata costruita per l’esposizione mondiale del 1889 e sarebbe dovuta restare lì per poco tempo.

È uno dei monumenti più giovani di Parigi considerata la storia millenaria della città. Inizialmente la Tour Eiffel era molto impopolare e infatti si pensò anche di buttarla giù!

La struttura della Tour Eiffel

La torre è divisa in tre livelli e si possono raggiungere sia a piedi (eccetto l’ultimo piano), che in ascensore.

Altezza della Torre

Nel primo livello, all’altezza di 57 metri, tra le altre cose si trova anche un ufficio postale.

Al secondo livello c’è il ristorante Jules Verne che offre ottimi piatti e fantastiche vedute.

Il terzo ed ultimo livello arriva all’altezza di 274 metri.

Quando visitare la Tour Eiffel e i biglietti

Essendo l’attrazione più visitata è facile capire, come sia abbastanza frequente trovare una gran folla.

Nel periodo che va da ottobre a marzo è possibile incontrare una fila più corta rispetto all’alta stagione, però bisogna tenere conto, soprattutto da novembre a febbraio, che il cielo potrebbe non favorire delle magnifiche vedute.

In alta stagione è consigliabile recarsi all’apertura di mattina o di sera tardi o acquistare un biglietto express che consente di saltare le file.

Nel pulsante di qui sotto potrete scegliere la tipologia di biglietti che preferite, se salire fino alla cima o fermarsi al 2° livello. Tutti i biglietti vi permetteranno di saltare le lunghe file.

Come risparmiare

Un ottimo modo per risparmiare sull’ingresso è acquistare una city card che includa le visite alle principali attrazioni. A questo proposito vi suggerisco la Paris City Card, che include:

• Biglietti per l’accesso al 2° piano della Tour Eiffel
• Biglietti d’ingresso al Louvre
• Crociera sulla Senna
• Applicazione con audioguida e mappe offline per guidarti per Parigi
• 10% di sconto sull’acquisto di biglietti per un’altra attrazione.

Quanto costa:

• €75 per gli adulti 18+ e per i maggiori di 26 anni residenti nella UE
• €52 per i residenti UE con meno di 26 anni
• €52 per i giovani (11-17)
• €51 per i bambini (4-11)

Mangiare sulla Tour Eiffel

La Tour Eiffel ha 2 ristoranti : uno al primo livello e un altro al secondo. Il ristorante del secondo livello è il già citato Jules Verne, che offre una fantastica cucina diretta dal celebre chef francese Alain Ducasse, unita ad un meraviglioso panorama.

Si possono trovare anche snack bar in tutt’e 3 i livelli, così come sono presenti i negozi di souvenir e regali.

Le date chiave

• Marzo 1889 : la tour Eiffel viene svelata al Paris World Exposition. L’ingegnere Gustave Eiffel riesce a portare a termine il suo progetto, nonostante le forti proteste. La torre è stata costruita mettendo insieme circa 18.000 pezzi quasi tutti d’acciaio e ha un peso di 10 tonnellate che la rendono relativamente leggera.
• 1909-1910 : in questi anni la torre viene quasi abbattuta, ma è salvata grazie alla sua utilità per trasmettere come stazione radio
• 1916 : la prima telefonata transatlantica viene fatta dalla torre.

Dove si trova la Torre Eiffel e come arrivare

Port de Conti, 75006 Parigi

Metro linea M6 fermata Bir-Hakeim; linea M9 fermata Trocadero ; RER C stazione Champs de Mars – Tour Eiffel. Bus : 82, 42, 69, 87

Prezzi dei biglietti della Torre Eiffel

Hotel vicino alla tour eiffel.

Tour Eiffel è sinonimo di Parigi e il sogno di molti è quello di soggiornare nei pressi della Torre. La posizione poi è molto centrale, quindi cosa chiedere di più? In questa pagina ti mostrerò i migliori hotel vicini alla Torre Eiffel e altri che regalano una bellissima vista sulla stessa torre.

• Hotel Campanile Paris 15 Tour Eiffel 2*: da €120 a notte
• Hotel Alize Grenelle Tour Eiffel 3*: da €130 a notte
• Hotel Ibis Tour Eiffel 3*: da €130 a notte
• Novotel Tour Eiffel Hotel 4*: da €170 a notte
• Hotel Pullman Paris Tour Eiffel 4*: da €380 a notte

Tour e biglietti

Mappa: cosa vedere nelle vicinanze, arco di trionfo, parigi. quando è stato costruito e come visitarlo, cattedrale di notre dame: quando si potrà visitare, centro georges-pompidou: cosa vedere e i biglietti per il museo, champs-élysées: storia, cosa vedere e cosa fare, crociera sulla senna con bateaux mouches.

Non perdere il più classico dei tour di Parigi.

A €16 solo online. Completamente rimborsabile!

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Torre Eiffel, visite biglietti e curiosità

Torre Eiffel, le cose curiose da sapere

Biglietti per la torre eiffel, biglietti e visite: tariffe e piani, il momento migliore per visitare la torre, come si arriva alla tour eiffel.

È il simbolo di Parigi , della Francia intera ed è uno dei monumenti più famosi e visitati al mondo: la Torre Eiffel .

Nata come struttura temporanea in occasione dell’Esposizione Universale del 1889 ospitata dalla capitale transalpina, è rimasta a illuminare il cielo della Ville Lumière, diventando emblema della Francia in tutto il globo. 

Se della storia e della sua costruzione si conosce praticamente tutto, in questo post proveremo a capire qual è il modo più interessante e intelligente per visitarla . 

L'iconica Torre Eiffel è ricca di curiosità affascinanti che vale la pena conoscere.

• Costruzione:

La Torre Eiffel è stata costruita in occasione dell'Esposizione Universale del 1889, per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese.

Fu progettata dall'ingegnere Gustave Eiffel e impiegò circa due anni, due mesi e cinque giorni per essere completata ed è composta da 18.000 pezzi metallici.

La Torre Eiffel è alta circa 330 metri ed struttura più alta di Parigi. All'epoca della sua costruzione, era la struttura più alta del mondo, un record che ha mantenuto per 41 anni fino al completamento del Chrysler Building a New York nel 1930.

La sua struttura può subire variazioni di dimensioni a causa delle temperature. Durante l'inverno, a causa delle basse temperature, la torre può accorciarsi di circa 15 cm.

Al contrario, durante i mesi più caldi, la struttura può dilatarsi fino a 18 cm. Questo fenomeno è dovuto all'espansione e alla contrazione dei materiali metallici in risposta alle variazioni termiche.

Nonostante la sua apparenza di metallo nero, la Torre Eiffel è in realtà dipinta con tre diverse gradazioni di vernice, con le tonalità più scure in basso e le più chiare in cima.

Questo trucco visivo aiuta a creare una sensazione di uniformità quando si guarda la torre dall'alto verso il basso.

• Sulla cima c'è un appartamento segreto

Si trova nella parte superiore della torre fu voluto ed utilizzato da Gustave Eiffel. Oggi l'appartamento è parzialmente aperto al pubblico e può essere visitato come parte dell'esperienza turistica sulla Torre Eiffel.

Prenotare per tempo la visita alla Tour Eiffel può far risparmiare una quantità enorme di tempo e regalare ai visitatori un accesso prioritario alla struttura.

Le biglietterie, infatti, pur garantendo l’acquisto del biglietto in loco, costringono comunque a una lunga fila per l’accesso alla torre. 

Il consiglio è quindi quello di prenotare la propria visita online sui numerosi siti turistici di Parigi e sul sito ufficiale . 

Prima di parlare delle tariffe è necessario capire i vari “livelli” di cui è dotata la torre per scegliere quello più interessante a seconda delle proprie esigenze. 

La torre si sviluppa su tre livelli. Il primo piano arriva a 57,63 metri d’altezza ed è raggiungibile dopo aver “scalato” 328 gradini.

Il secondo piano si ferma a 115,88 metri d’altezza e 669 scalini. Il terzo e ultimo livello (la cima) arriva a 276,13 metri d’altezza e “dista” ben 1.665 scalini in totale. 

Si possono prenotare ticket per salire fin sopra la torre (in ascensore) al costo di 26,10 euro per gli adulti e 13,10 euro per i giovani di età compresa tra i 12 e 24 anni. Il biglietto per i bambini dai 4 agli 11 anni costa 6,60 euro, i minori di 4 anni salgono gratis. 

Per chi non è interessato a salire fin sopra la cima ma preferisce fermarsi (sempre salendo in ascensore) al secondo piano – con la possibilità di visitare il museo della torre, fermarsi a comprare i tipici souvenir e mangiare nei ristoranti (anche di lusso) presenti sulla Tour Eiffel e godere di una vista mozzafiato sulla città – le tariffe sono un po’ meno care.

Si parte in questo caso da 16,70 euro per il biglietto intero a 8,40 euro per i ragazzi tra i 12 e i 24 anni. I bambini tra 4 e 11 anni pagano 4,20 euro. Anche in questo caso chi ha meno di 4 anni non paga nulla. 

Le tariffe per chi vuole salire a piedi sono leggermente più basse ma, in questo caso, il gioco non vale la candela!

Esiste anche la possibilità di prenotare una cena nei ristoranti della Tour Eiffel: in questo caso non si paga l’ingresso alla struttura ma bisogna tener presente che i costi per mangiare sono decisamente elevati. 

Pur precisando che la Tour Eiffel regala un’emozionante vista su tutta la città di Parigi a qualsiasi ora del giorno, il momento forse non migliore ma decisamente più romantico ed emozionante per salire in cima è quando si avvicina il tramonto . 

La Ville Lumière a quell’ora si illumina con colori strabilianti e dopo il tramonto la Tour Eiffel si ravviva con migliaia di lucine scintillanti per cinque minuti.

Dall'interno della Torre, quindi, lo spettacolo è ancora più straordinario.

La torre Eiffel si trova nel settimo arrondissement della capitale francese, lungo la riva sinistra della Senna, in una posizione abbastanza lontana rispetto al “centro” della città. 

La struttura, in ogni caso, si raggiunge agevolmente con gli efficienti mezzi pubblici parigini.

La stazione della metro più vicina alla torre è quella chiamata Trocadéro (linee 6 e 9 della metropolitana) ma si può arrivare anche dalla fermata École Militaire (linea 8) e dalla fermata Champ de Mars – Tour Eiffel (sulla linea C del RER, i treni suburbani di Parigi). 

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La Tour Eiffel

Il simbolo indiscusso della città di parigi.

Nata come struttura temporanea in occasione dell’ Esposizione Universale del 1889 , la Tour Eiffel è da più di 130 anni il simbolo di Parigi!

L’ingegnere Gustave Eiffel era un imprenditore che già da tempo lavorava nel campo delle costruzioni in metallo, specializzandosi nella realizzazione di ponti e lavorando anche a progetti diversi, come la creazione dell’armatura interna della statua della libertà. Diversamente da come spesso, erroneamente, si ritiene, Eiffel non fu, però, l’inventore della torre omonima, ma solo il suo finanziatore. Furono due ingegneri della sua impresa, Emile Nouguier e Maurice Koechlin, ad avere l’idea, nel 1884, di realizzare una torre alta 300 m, concepita su modello dei piloni dei ponti in cui la società era specializzata. Così, i due inventori immaginarono un grande pilone a base quadrata, formato da quattro travi a traliccio che si riunivano verso l’alto, tenute insieme da tre travi orizzontali. Per rendere più elegante il progetto, si fece ricorso all’architetto Stephen Sauvestre che trasformò le travi orizzontali in piani e addolcì il pilone con l’aggiunta di quattro archi alla base… nacque così la Tour Eiffel!

Nello stesso anno dell’inaugurazione del monumento (1889), Eiffel fu coinvolto nello scandalo di Panama e lasciò la sua attività di imprenditore per dedicarsi alla ricerca e alla sperimentazione, di cui la torre fu lo strumento principale. La struttura fu infatti utilizzata come stazione per osservazioni metereologiche , per esperimenti sulla resistenza dell’aria e come gigante antenna radiofonica.

Benché oggi la Tour Eiffel sia uno dei monumenti più visitati e ammirati di Parigi, non ha sempre riscosso un grande successo presso il pubblico . Al momento della sua costruzione, infatti, non ispirò giudizi molto positivi e fu talvolta definita come uno “scheletro sgraziato” o un “candeliere vuoto”.

Eppure chi oggi, recandosi a Parigi per la prima volta, non si precipita ad ammirare la torre celeberrima in tutto il mondo. Non c'è visitatore della Ville Lumière che almeno una volta non si sia soffermato ad ammirare con stupore l'elegante sinuosità questo meraviglioso monumento.

La tour Eiffel illuminata, quando e dove ammirarla

Il luogo migliore per ammirare la Tour Eiffel in tutto il suo splendore, di giorno come di notte, è la terrazza monumentale del Trocadéro che le sta di fronte (stazione metro Trocadero). L'area monumentale di Trocadéro si trova nel 16° arrondissement, sulla Riva Destra della Senna e si estende dal Palais de Chaillot fino al Pont d'Iéna. Da lì è possibile godere a pieno dell'inconfondibile ed emblematica silhouette della Tour Eiffel e scattare delle foto meravigliose e indimenticabili.

Dopo aver ammirato il monumento, potete poi raggiungerlo a piedi in circa 10 minuti , scendendo le scale che portano ai giardini omonimi e attraversando il Pont di Iéna fino ai piedi della Torre, sita per l'appunto sulla Riva opposta del Trocadéro (Riva Sinistra della Senna).

Quando la Tour Eiffel viene illuminata al calar della sera, diventa un trionfo di luci e ritrovarsi sul Trocadéro è un'esperienza davvero spettacolare.

La Tour Eiffel viene illuminata ogni giorno dal tramonto alle 23:45 di notte. La sua illuminazione è stata il punto di partenza, a Parigi e nelle principali città della Francia e del mondo, per una rinascita della valorizzazione notturna dei monumenti. E' stata inaugurata il 31 dicembre 1985, su progetto di Pierre Bideau, ingegnere illuminotecnico. I fasci di luce, diretti dal basso verso l'alto, illuminano la Torre Eiffel dall'interno delle sue strutture. Sostituendo i 1.290 proiettori in uso dal 1958 che illuminavano la Torre dall'esterno, mettono in risalto la pregiata struttura metallica del monumento e illuminano i luoghi frequentati dai visitatori notturni fino alla chiusura al pubblico della Torre. Oltre all'aspetto estetico, è quindi necessario anche per il sicuro funzionamento della Torre di notte.

Ciò che però riscuote un successo unanime e mondiale è il fatto che la sua illuminazione non è statica, allo scoccare di ogni ora infatti essa viene adornata di un rivestimento dorato e scintillante che dura 5 minuti, mentre il suo faro brilla su Parigi. La Tour Eiffel scintilla ogni sera dal calar della notte, all'inizio di ogni ora per 5 minuti. Poiché la Torre si spegne alle 23:45, l'ultimo scintillìo si verifica alle 23:00.

Questa speciale scintillio di luci della torre, è stata presentato per la prima volta il 31 dicembre 1999 a mezzanotte per celebrare il passaggio al nuovo millennio . Originariamente pensata come un'installazione effimera per il capodanno, l'attuale illuminazione scintillante della Torre Eiffel è diventata invece fissa e regolare nel 2003 ed è possibile ammirarla oggi ogni sera.  Il brillio della torre si sovrappone all'illuminazione dorata, ravviva il monumento 5 minuti all'inizio di ogni ora dopo l'accensione della Torre, fino alle 23:00.

A chiudere lo spettacolo all'una di notte, le luci dorate si spengono lasciando il posto al solo scintillio. Cinque minuti di magia ed una visione ancora diversa da non perdere.

Oltre alle illuminazioni ordinarie, la Torre Eiffel è inoltre molto spesso stata oggetto di illuminazioni festive temporanee che caratterizzano il monumento per un periodo di tempo limitato e vogliono celebrare un evento particolare o omaggiare personaggi famosi. Tra le tante illuminazioni festive  ricordiamo quelle messe in atto  in occasione del 130° anniversario della Torre e quelle che avvengono in occasione dell' Ottobre Rosa , mese dedicato alla sensibilizzazione sul cancro al seno . In questo periodo la Torre Eiffel si illumina di rosa a sostegno della ricerca e delle persone che lottano contro il cancro.

Quando s'illumina la Tour Eiffel

La Tour Eiffel regala uno degli spettacoli più belli al mondo: il suo brillare con migliaia di luci scintillanti è imperdibile. L’effetto si chiama “twinkling” e per sapere quando la Torre si illumina la sera, bisogna prima sapere a che ora tramonta il sole

Il ristorante al 1° piano della Tour Eiffel

Il ristorante al 1° piano della Tour Eiffel, Madame Brasserie, ha riaperto in giugno 2022.

Ristorante Le Jules Verne 2° piano Tour Eiffel

Il Ristorante gourmet Le Jules Verne è ubicato al secondo piano della Torre Eiffel.

Come accedere alla Tour Eiffel

Tariffe biglietto d'ingresso salita Tour Eiffel

I bambini di meno di 4 anni entrano gratuitamente nella Torre Eiffel. Chi li accompagna deve pagare la tariffa piena. Tariffe ridotte per i visitatori disabili (con badge disabili) e per la persona che li assiste. Le persone disabili in sedia a rotelle o con difficoltà di movimento possono accedere al primo o al secondo piano con l'ascensore. Per motivi di sicurezza, non potranno accedere all'ultimo piano della Torre. * Tariffe ridotte per chi accompagna un disabile

Da visitare nelle vicinanze della Tour Eiffel

Giardini del Trocadero

Musée du quai Branly - Jacques Chirac

Champ de Mars

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Visitare la Torre Eiffel: come raggiungerla e come salire

Svetta, sul podio dei siti turistici più visitati della Francia – davanti al Mont Saint Michel e alla Reggia di Versailles – l’altissima e giustamente famosa Torre Eiffel . Non ci sono dubbi, andare a Parigi senza visitare la Torre Eiffel sarebbe sicuramente una scelta curiosa. E infatti sono tantissime le persone che ogni anno decidono di salire su questo monumento: si parla di circa 7 milioni di visitatori ogni anno. Trattandosi di un sito potenzialmente affollato, quindi, è meglio pianificare per bene la visita, così da poter apprezzare al meglio questo capolavoro ottocentesco.

Vediamo quindi come prepararsi per visitare la Torre Eiffel!

Il monumento simbolo di Parigi, in breve

Per visitare la Torre Eiffel e comprenderne la grandezza è bene conoscere qualcosa della sua storia e della sua struttura . Questa enorme torre di ferro situata negli Champ de Mars è stata eretta nel 1889 , in occasione dell’ Esposizione Universale che si tenne quell’anno a Parigi. Il nome del monumento è quello dell’ingegnere che firmò il progetto, Gustave Eiffel. Alta complessivamente 312 metri, questo monumento restò per decenni il più alto di tutto il mondo ; a essere precisi, però, va detto che attualmente l’altezza è ancora maggiore rispetto a quella originale, per il posizionamento negli anni di diverse antenne per le trasmissioni radiofoniche e radiotelevisive. Con l’apparato presente, la Torre Eiffel raggiunge l’altezza di 324 metri . La piattaforma più alta raggiungibile dai visitatori è posto a 279 metri d’altezz a, e costituisce il 4° piano della costruzione.

Si è detto che Eiffel è l’ingegnere della torre; va però precisato che egli in realtà acquistò i disegni dagli ingegneri Maurice Koechlin e Emile Nouguie. La costruzione di questo stupendo monumento richies e 2 anni di lavoro , impegnando circa 250 operai. La struttura conta circa 2,3 milioni di bulloni di ferro forgiato e, vista la sua struttura in metallo, si allunga e si accorcia fino a 15 centimetri totali al variare della temperatura.

Quanto costa il biglietto per visitare la Torre Eiffel

Quanto costa visitare la Torre Eiffel? Prima di parlare del costo del biglietto , consigliamo di prenotare online il proprio ingresso, in modo da evitare di fare lunghe code: a Parigi ci sono tantissime cosa da vedere, ed è meglio salvare ogni minuto! Il prezzo del biglietto varia in base al punto che si vuole raggiungere e al “mezzo” scelto. L’adulto che vuole raggiungere il secondo piano a piedi paga 10,70 euro , mentre chi vuole raggiungere lo stesso piano in ascensore paga 17,10 euro. Il biglietto per raggiungere la sommità della Torre Eiffel in ascensore costa 26,80 euro, mentre la combinazione scale + ascensore fino alla cima della torre costa 20,40 euro. I prezzi sono ridotti per ragazzi e bambini.

Quanto tempo per visitare la Tour Eiffel

Per organizzare al meglio la visita dei vari monumenti di Parigi può sicuramente essere utile sapere in anticipo quante ore saranno necessarie per visitare la Torre Eiffel. Ebbene, tutto dipende da quale altezza si desidera raggiungere. Chi si fermerà al secondo piano può mettere in conto di dedicare al monumento circa 90 minuti, aggiungendo una ventina di minuti in più qualora si desideri raggiugere questa quota prendendo le scale. Chi invece vuole arrivare alla sommità della torre dovrà ritagliare almeno 2 ore o 2 ore e mezza.

Come raggiungere il monumento più famoso di Parigi

Parliamo della principale attrazione di Parigi: non stupisce quindi scoprire che raggiungere la Torre Eiffel con i mezzi pubblic i è molto semplice. Con la linea 9 (gialla) della metropolitana , per esempio, è possibile arrivare alla stazione Trocadero , per poi camminare 10 minuti circa. La linea 6 (verde) porta alla stazione Bir-Hakeim , che dista dalla Torre Eiffel solamente 8 minuti a piedi. Chi avesse più comodità nel prendere la linea 8 (viola) potrà scendere alla stazione École Militaire, per poi fare una passeggiata di circa 12 minuti (per maggiori informazioni, dai un’occhiata alla nostra guida alla metro di Parigi ). Anche tanti autobus puntano alla Torre Eiffel: i più comodi sono il 30, il 42, l’82, il 69 e l’86.

Dove dormire vicino alla Torre

Parigi è una delle città più visitate al mondo e offre un’ ampia scelta di hotel per soddisfare tutte le esigenze e i budget. La città è anche famosa per gli hotel a tema, come l’Hôtel du Petit Moulin, situato in un edificio del XVIII secolo che un tempo ospitava un mulino a vento, o l’Hôtel Particulier Montmartre, un boutique hotel che offre un’atmosfera intima e romantica. Come puoi vedere, Parigi offre una vasta gamma di hotel per soddisfare ogni tipo di viaggiatore.

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Yekaterinburg city, Russia

The capital city of Sverdlovsk oblast .

Yekaterinburg - Overview

Yekaterinburg or Ekaterinburg (Sverdlovsk in 1924-1991) is the fourth most populous city in Russia (after Moscow, St. Petersburg, and Novosibirsk), the administrative center of the Ural Federal District and Sverdlovsk Oblast.

This city is one of the country’s largest transport and logistics hubs, as well as an important industrial center. It is unofficially called the “capital of the Urals.”

The population of Yekaterinburg is about 1,493,600 (2022), the area - 468 sq. km.

The phone code - +7 343, the postal codes - 620000-620920.

Ekaterinburg city flag

Ekaterinburg city coat of arms.

Ekaterinburg city map, Russia

Ekaterinburg city latest news and posts from our blog:.

26 May, 2020 / Unique Color Photos of Yekaterinburg in 1909 .

2 December, 2018 / Yekaterinburg - the view from above .

21 November, 2018 / Abandoned Railway Tunnel in Didino .

4 December, 2017 / Stadiums and Matches of the World Cup 2018 in Russia .

3 January, 2017 / Ekaterinburg, the Capital of the Urals: Then and Now .

More posts..

News, notes and thoughts:

4 April, 2011   / Free travel on new high-speed trains should allay fans' fears about long journey to Ekaterinburg - the most far-flung city on Russia's list of sites for 2018 World Cup. Let's hope the train will not break down in the middle of nowhere.

1 February, 2011   / Today is the 80th anniversary of the birth of Boris Yeltsin, the first president of Russia. President Medvedev today unveiled a monument to Yeltsin in his home city Ekaterinburg. First one in Russia.

History of Yekaterinburg

Foundation of yekaterinburg.

The territory along the Iset River, which served as a convenient transport route from the Ural Mountains deep into Siberia, has long attracted settlers. The oldest of the currently discovered settlements on the territory of present Yekaterinburg was located next to the Palkinsky Stone Tents rock massif and dates back to the 6th millennium BC.

From the 7th-3rd centuries BC, ancient metallurgists who mastered the smelting of copper lived in this settlement. Copper figures of birds, animals, people, arrowheads, various household items were found here. Later they learned how to make iron products. All discovered settlements were destroyed as a result of fires, possibly during raids of the conquerors.

The territory occupied by present Yekaterinburg became part of Russia in the middle of the 17th century. At that time, it had practically no permanent population. The first Russian settlements were founded in the second half of the 17th century. At the beginning of the 18th century, the first ironworks were built here.

In the spring of 1723, by decree of Emperor Peter I, the construction of the largest iron-making plant in Russia began on the banks of the Iset River. Construction began on the initiative of Vasily Tatishchev (a prominent Russian statesman). He was supported by Georg Wilhelm de Gennin (a German-born Russian military officer and engineer), on the initiative of which the fortress plant was named Yekaterinburg in honor of Empress Catherine I (Yekaterina in Russian), the wife of Peter I.

More Historical Facts…

The historic birthday of Yekaterinburg is November 18, 1723. On this day, a test run of the plant equipment was carried out. Its main products included iron, cast iron, and copper. In 1725, the Yekaterinburg Mint began production on the territory of the fortress and became the main producer of copper coins in the Russian Empire. Until 1876, it produced about 80% of the country’s copper coins. In the 1720s, the population of Yekaterinburg was about 4,000 people.

Yekaterinburg - one of the economic centers of the Russian Empire

In the middle of the 18th century, the first ore gold in Russia was discovered in this region, which was the beginning of the gold industry in the country. As a result, Yekaterinburg became the center of a whole system of densely located plants and began to develop as the capital of the mining region, which spread on both sides of the Ural Range.

In 1781, Catherine II granted Yekaterinburg the status of a county town in the Perm Governorate. The population of the town was about 8,000 people. In 1783, the town received a coat of arms depicting an ore mine and a melting furnace, which symbolized its mining and metallurgical industries (similar images are depicted on the current coat of arms and flag of Yekaterinburg).

In 1783, the Great Siberian Road was opened - the main road of the Russian Empire that passed through Yekaterinburg. It served as an impetus for the transformation of Yekaterinburg into a transport hub and a center of trade. Thus, Yekaterinburg, among other towns of the Perm Governorate, became the key town for the development of the boundless and rich Siberia, the “window to Asia”, just as St. Petersburg was the Russian “window to Europe.”

In 1808, the Yekaterinburg plant was closed, and the history of the town entered a new stage related to the development of a large regional center with a diversified economy. At the beginning of the 19th century, the gold mining industry flourished. At the same time, deposits of emeralds, sapphires, aquamarines, diamonds, and other precious, semiprecious, and ornamental stones were discovered in the Urals. Yekaterinburg became one of the world centers for their artistic processing.

After the abolition of serfdom in 1861, the mining industry of the Urals experienced a severe crisis, a number of plants were closed. In 1878, the first railway was constructed across the Urals and connected Yekaterinburg with Perm. In 1888, the Yekaterinburg-Tyumen railway was built, and in 1897 - the railway to Chelyabinsk, which provided access to the Trans-Siberian Railway. Yekaterinburg became a major railway junction, which contributed to the development of the local food industry, especially flour milling. In 1913, the population of Yekaterinburg was about 69,000 people.

Yekaterinburg in the first years of Soviet power

On November 8, 1917, Soviet power was established in Yekaterinburg. On April 30, 1918, the last Russian emperor Nicholas II and his family members with a few servants were transported from Tobolsk to Yekaterinburg. They were placed in the “House of Special Purpose”, the mansion of engineer Nikolai Ipatiev requisitioned for this purpose, and transferred under the supervision and responsibility of the Ural Regional Soviet.

In July 1918, units of the White Siberian army approached Yekaterinburg, under this pretext the leadership of the Ural Regional Soviet decided to shoot the imperial family. On the night of July 16-17, 1918, it was done in the basement of the Ipatiev House.

10 days later, units of the Czechoslovak Legion entered Yekaterinburg. Over the next 12 months, it was under the control of anti-Bolshevik forces. On July 14, 1919, the Red Army reoccupied the city. Soviet authorities and the Yekaterinburg Province with a center in Yekaterinburg were restored. In 1920, the population of the city was about 94,400 people.

The political center of the Urals moved from Perm to Yekaterinburg. In 1923, Yekaterinburg became the administrative center of the vast Ural Oblast, which in size exceeded the territory of the present Ural Federal District of Russia. In 1924, the city council decided to rename the capital of the new region to Sverdlovsk - in honor of Yakov Sverdlov, a Bolshevik party administrator and chairman of the All-Russian Central Executive Committee.

Sverdlovsk - a Soviet industrial giant

During the years of Stalin’s industrialization, Sverdlovsk was turned into a powerful industrial center. The old factories were reconstructed and new large factories were built, including giant machine-building and metal processing plants. In 1933, the construction of the future flagship of Soviet engineering (Uralmash) was completed. The population of Sverdlovsk grew by more than 3 times, and it became one of the fastest growing cities in the USSR.

January 17, 1934, Ural Oblast was divided into three regions - Sverdlovsk Oblast with a center in Sverdlovsk, Chelyabinsk Oblast with a center in Chelyabinsk, and Ob-Irtysh Oblast with a center in Tyumen. By the end of the 1930s, there were 140 industrial enterprises, 25 research institutes, 12 higher educational institutions in Sverdlovsk. In 1939, the population of the city was about 425,500 people.

Along with other Ural cities, Sverdlovsk made a significant contribution to the victory of the USSR in the Second World War. In total, more than 100,000 residents of the city joined the Red Army. 41,772 people didn’t return from the war: 21,397 - killed in battles, 4,778 - died from wounds in hospitals, 15,491 - went missing, 106 - died in prisoner of war camps.

Sverdlovsk became the largest evacuation point, more than 50 large and medium enterprises from the western regions of Russia and Ukraine were evacuated here. During the war years, industrial production in Sverdlovsk grew 7 times.

After the war, this city became the largest center for engineering and metalworking in Russia. During the Cold War, Sverdlovsk, as a key center of the defense industry, was practically closed to foreigners. In 1960, in the sky above the city, Soviet air defense shot down the U-2 spy plane of the US manned by Francis Gary Powers.

On January 23, 1967, a millionth resident was born in the city and Sverdlovsk became one of the first Russian cities with a population of more than 1 million people. In 1979, Sverdlovsk was included in the list of historical cities of Russia.

On October 4, 1988, a serious accident occurred at the Sverdlovsk railway station. The train carrying almost 100 tons of explosives rolled downhill and crashed into a coal freight train. An explosion occurred, aggravated by the proximity of a large warehouse of fuels and lubricants. The funnel at the site of the explosion had a diameter of 40-60 meters and a depth of 8 meters, the shock wave spread 10-15 kilometers. The explosion killed 4 people at the station and injured more than 500 people. About 600 houses were severely damaged.

Yekaterinburg - one of the largest cities of the Russian Federation

On September 4, 1991, the Sverdlovsk City Council of People’s Deputies decided to return the city its original name - Yekaterinburg. The population of the city was about 1,375,000 people. The restrictions on foreign visitors to the city were also lifted, and soon the first consulate general was opened here - the United States of America (in 1994).

The transition to a market economy led to a reduction in production at industrial enterprises, inert giant plant found themselves in a particularly difficult situation. In 1991, the construction of the television tower was stopped. The city was flooded with chaotic small retail trade in temporary pavilions and markets. These years were the heyday of organized crime, Yekaterinburg became one of the “criminal capitals” of Russia. The economic situation began to improve by the end of the 1990s.

In 2000-2003, the Church on Blood in Honour of All Saints Resplendent in the Russian Land was built on the site of the Ipatiev House in Yekaterinburg. In 2008-2009, the Koltsovo Airport was reconstructed. In June 15-17, 2009, SCO (Shanghai Cooperation Organization) and BRIC (Brasilia, Russia, India, China) summits were held in Yekaterinburg.

In 2015, the Presidential Center of Boris Yeltsin, the first president of Russia, was opened in Yekaterinburg. On March 24, 2018, the abandoned unfinished television tower was dismantled. It was the tallest building in the city (almost 240 meters) and became one of the symbols of Yekaterinburg. 4 matches of FIFA World Cup 2018 were played in Yekaterinburg.

Today, Yekaterinburg is the largest center of attraction not only of Sverdlovsk Oblast, but also of the surrounding regions. By some socio-economic indicators, this city ranks third in Russia, after Moscow and St. Petersburg. Along with the development of trade and business, the city lost the status of the country’s largest industrial center.

On the streets of Yekaterinburg

Soviet-era apartment buildings in Yekaterinburg

Author: Alex Kolm

In the central part of Yekaterinburg

Author: Serg Fokin

Yekaterinburg street view

Author: Krutikov S.V.

Yekaterinburg - Features

Yekaterinburg is located in the floodplain of the Iset River on the eastern slope of the Middle Urals in Asia, near its border with Europe, about 1,800 km east of Moscow. Since the Ural Mountains are very old, there are no significant hills in the city.

This relief was a favorable condition for the construction of the main transport routes from Central Russia to Siberia (the Siberian Route and the Trans-Siberian Railway) through Yekaterinburg. As a result, it has become one of the most strategically important centers of Russia, which still provides a link between the European and Asian parts of the country.

Yekaterinburg is located in the border zone of temperate continental and continental climates. It is characterized by a sharp variability in weather conditions with well-defined seasons. The Ural Mountains, despite their low height, block the way to the masses of air coming from the west from the European part of Russia.

As a result, the Middle Urals is open to the invasion of cold Arctic air and continental air of the West Siberian Plain. At the same time, warm air masses of the Caspian Sea and the deserts of Central Asia can freely enter this territory from the south.

That is why the city is characterized by sharp temperature fluctuations and the formation of weather anomalies: in winter from severe frosts to thaws and rains, in summer from heat above plus 35 degrees Celsius to frosts. The average temperature in January is minus 12.6 degrees Celsius, in July - plus 19 degrees Celsius.

The city has a rather unfavorable environmental situation due to air pollution. In 2016, Yekaterinburg was included in the list of Russian cities with the worst environmental situation by this indicator. Car emissions account for more than 90% of all pollution.

Yekaterinburg ranks third in Russia (after Moscow and St. Petersburg) in the number of diplomatic missions, while their consular districts extend far beyond Sverdlovsk Oblast, and serve other regions of the Urals, Siberia, and the Volga region.

In terms of economy, Yekaterinburg also ranks third in the country. It is one of the largest financial and business centers of Russia. The main branches of production: metallurgical production and metalworking, food production, production of electrical equipment, electronic and optical equipment, production of vehicles, production of machinery and equipment, chemical production.

Almost all types of urban public transport are presented in Yekaterinburg: buses, trolleybuses, trams, subways, taxis. Yekaterinburg is the third largest transportation hub in Russia: 6 federal highways, 7 main railway lines, as well as Koltsovo International Airport, one of the country’s largest airports. The location of Yekaterinburg in the central part of the region allows you to get from it to any major city of the Urals in 7-10 hours.

Yekaterinburg has an extensive scientific and technical potential, it is one of the largest scientific centers in Russia. The Presidium and about 20 institutes of the Ural Branch of the Russian Academy of Sciences, 66 research institutes, and about 30 universities are located here.

This city is a relatively large tourist center. A significant part of tourists visit it to honor the memory of the last Russian emperor and his family killed by the Bolsheviks in the basement of the Ipatiev House in 1918.

There are about 50 different museums in Yekaterinburg. One of the world’s largest collections of constructivist architectural monuments has been preserved here. In total, there are over 600 historical and cultural monuments in the city, of which 43 are objects of federal significance. The City Day of Yekaterinburg is celebrated on the third Saturday of August.

Interesting facts about Yekaterinburg

• It was founded by the decree of the first Russian Emperor Peter I and the last Russian Emperor Nicholas II was shot here;
• In 1820, the roof of the UK Parliament building in London was made of roofing iron produced in Yekaterinburg;
• Ural steel was used in the construction of the Eiffel Tower in Paris;
• Ural copper was used in the construction of the Statue of Liberty in New York;
• During the Second World War, Sverdlovsk was the center of broadcasting in the USSR;
• Equipment for the world’s deepest borehole (Kola Superdeep Borehole, 12,262 meters) was produced in Yekaterinburg;
• Boris Yeltsin, the first president of Russia, began his political career in Yekaterinburg;
• Minor planet #27736 Yekaterinburg, discovered by the Belgian astronomer Eric Elst on September 22, 1990, was named in honor of this city;
• Two most northern skyscrapers in the world are located in Yekaterinburg: the Iset residential tower (209 m) and the Vysotsky business center (188 m), they are the tallest buildings throughout Russia east of Moscow.

Pictures of Yekaterinburg

Yekaterinburg city view

Author: Andrey Zagaynov

Modern architecture in Yekaterinburg

Author: Yury Baranov

The territory of the central stadium of Yekaterinburg before reconstruction

Author: Sergey Likhota

Main Attractions of Yekaterinburg

Sevastyanov House - a palace of the first quarter of the 19th century built in the architectural styles of pseudo-Gothic, Neo-Baroque, and Moorish traditions and painted in green, white, and red tones. Today, it is the most beautiful building in Yekaterinburg and one of its symbols. The house stands on the promenade of the Iset River, very close to the city dam. Lenina Avenue, 35.

“Plotinka” - the dam of the city pond on the Iset River built in the 18th century. From an architectural point of view, it is an ordinary bridge. However, it is of particular importance for the residents of Yekaterinburg since the construction of the entire city started from this place. Today, this is the main place for festivities in Yekaterinburg. Lenina Avenue.

Observation Deck of the Business Center “Vysotsky” - an open-air observation deck on the 52nd floor at an altitude of 168 meters. From here you can enjoy the views of all of Yekaterinburg. On the second and third floors of this skyscraper there is the memorial museum of Vladimir Vysotsky - a singer, songwriter, and actor who had an immense effect on Soviet culture. Malysheva Street, 51.

Vaynera Street - the central avenue of Yekaterinburg, the so-called “Ural Arbat”. One of its parts from Kuibysheva Street to Lenina Avenue is a pedestrian street. This is one of the oldest streets in Yekaterinburg laid in the middle of the 18th century. Along it, you can see merchant mansions, shops, administrative buildings, most of which were built in the late 19th and first half of the 20th centuries.

Rastorguev-Kharitonov Palace (1794-1824) - one of the most valuable architectural manor and park ensembles in Yekaterinburg, an architectural monument of federal significance built in the classical style and located in the city center. Karla Libknekhta Street, 44.

Church of the Ascension (1792-1818) - one of the oldest churches in Yekaterinburg located next to the Rastorguev-Kharitonov Palace. This beautiful building combines the features of baroque, pseudo-Russian style, and classicism. Klary Tsetkin Street, 11.

Yeltsin Center - a cultural and educational center dedicated to the contemporary history of Russia, as well as the personality of its first president, Boris Yeltsin. The museum dedicated to his life is one of the best museums in Russia. Borisa Yeltsina Street, 3.

Yekaterinburg Museum of Fine Arts - the largest art museum in the Urals housed in two buildings. This museum is best known for its unique collection of Kasli art castings and the world-famous Kasli cast iron pavilion - a participant in the 1900 Paris World’s Fair.

The following collections can also be found here: Russian paintings of the 18th - early 20th centuries, Russian avant-garde of 1910-1920, Russian porcelain and glass of the 18th - 20th centuries, Russian icon painting of the 16th-19th centuries, Western European art of the 14th-19th centuries, stone-carving and jewelry art of the Urals, Zlatoust decorated weapons and steel engraving. Voevodina Street, 5; Vaynera Street, 11.

Museum of the History of Stone-Cutting and Jewelry Art . A unique collection of this museum consists of gem minerals, works of jewelers and stone-cutters of the Urals, and products created at the Ural lapidary factory. The museum has Malachite and Bazhov halls, the Emerald Room, and several exhibition galleries where visitors can see works made of colored stone and metal created by local artists. Lenina Avenue, 37.

Sverdlovsk Regional Museum of Local Lore . At first, its collection consisted of four departments: mineralogical, botanical, zoological, and paleontological. Later, numismatic, ethnographic, and anthropological sections were added. Today, there are more than 700 thousand exhibits here. Lenina Avenue, 69/10.

Museum of the History of Yekaterinburg . This museum occupies a historic building of the 19th century. In addition to the main exhibition, you can see the wax figures of Peter the Great, Catherine II, Nicholas II, the Ural manufacturers Demidov, and the founders of Yekaterinburg.

Old Railway Station of Yekaterinburg - one of the most beautiful and picturesque buildings in the city built in 1878. In 2003, after a large-scale reconstruction, the Museum of the History of Science and Technology of the Sverdlovsk Railway was opened here. Vokzal’naya Ulitsa, 14.

Yekaterinburg Circus . Visible from a lot of points of the city, the building of the Yekaterinburg Circus is known for its amazing dome consisting of trellised openwork semi-arches, which is not typical for circuses in Russia. 8 Marta Street, 43.

White Tower (1929-1931) - a former water tower 29 meters high located at a certain distance from the center of Yekaterinburg, an architectural monument of Constructivism. Today, it is used as a cultural site. Bakinskikh Komissarov Street, 2?.

Keyboard Monument - a contemporary art object made on a scale of 30:1 in 2005. This 16x4 meter concrete keyboard consists of 104 keys spaced 15 cm apart. From here the famous tourist route “Red Line” begins (a self-guided tour of the historic city center). The monument is located on the embankment of the Iset River next to the House of the Merchant Chuvildin (Gorkogo Street, 14A).

Ekaterinburg city of Russia photos

Places of interest in yekaterinburg.

Sculpture of talking townspeople in Yekaterinburg

Author: Pichugin Mikhail

Old buildings in Yekaterinburg

Author: Andrew Golovin

Wooden Church of the Holy Martyr Arkady in Yekaterinburg

Author: Kutenyov Vladimir

Street transport of Yekaterinburg

Tram in Yekaterinburg

Author: Andrey Permyakov

Bus in Yekaterinburg

Author: Per Heitmann

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• Places - European, Western and Northern Russia

YEKATERINBURG: FACTORIES, URAL SIGHTS, YELTSIN AND THE WHERE NICHOLAS II WAS KILLED

Sverdlovsk oblast.

Sverdlovsk Oblast is the largest region in the Urals; it lies in the foothills of mountains and contains a monument indicating the border between Europe and Asia. The region covers 194,800 square kilometers (75,200 square miles), is home to about 4.3 million people and has a population density of 22 people per square kilometer. About 83 percent of the population live in urban areas. Yekaterinburg is the capital and largest city, with 1.5 million people. For Russians, the Ural Mountains are closely associated with Pavel Bazhov's tales and known for folk crafts such as Kasli iron sculpture, Tagil painting, and copper embossing. Yekaterinburg is the birthplace of Russia’s iron and steel industry, taking advantage of the large iron deposits in the Ural mountains. The popular Silver Ring of the Urals tourist route starts here.

In the summer you can follow in the tracks of Yermak, climb relatively low Ural mountain peaks and look for boulders seemingly with human faces on them. You can head to the Gemstone Belt of the Ural mountains, which used to house emerald, amethyst and topaz mines. In the winter you can go ice fishing, ski and cross-country ski.

Sverdlovsk Oblast and Yekaterinburg are located near the center of Russia, at the crossroads between Europe and Asia and also the southern and northern parts of Russia. Winters are longer and colder than in western section of European Russia. Snowfalls can be heavy. Winter temperatures occasionally drop as low as - 40 degrees C (-40 degrees F) and the first snow usually falls in October. A heavy winter coat, long underwear and good boots are essential. Snow and ice make the sidewalks very slippery, so footwear with a good grip is important. Since the climate is very dry during the winter months, skin moisturizer plus lip balm are recommended. Be alert for mud on street surfaces when snow cover is melting (April-May). Patches of mud create slippery road conditions.

Yekaterinburg

Yekaterinburg (kilometer 1818 on the Trans-Siberian Railway) is the fourth largest city in Russia, with of 1.5 million and growth rate of about 12 percent, high for Russia. Located in the southern Ural mountains, it was founded by Peter the Great and named after his wife Catherine, it was used by the tsars as a summer retreat and is where tsar Nicholas II and his family were executed and President Boris Yeltsin lived most of his life and began his political career. The city is near the border between Europe and Asia.

Yekaterinburg (also spelled Ekaterinburg) is located on the eastern slope of the Ural Mountains in the headwaters of the Iset and Pyshma Rivers. The Iset runs through the city center. Three ponds — Verkh-Isetsky, Gorodskoy and Nizhne-Isetsky — were created on it. Yekaterinburg has traditionally been a city of mining and was once the center of the mining industry of the Urals and Siberia. Yekaterinburg remains a major center of the Russian armaments industry and is sometimes called the "Pittsburgh of Russia.". A few ornate, pastel mansions and wide boulevards are reminders of the tsarist era. The city is large enough that it has its own Metro system but is characterized mostly by blocky Soviet-era apartment buildings. The city has advanced under President Vladimir Putin and is now one of the fastest growing places in Russia, a country otherwise characterized by population declines

Yekaterinburg is technically an Asian city as it lies 32 kilometers east of the continental divide between Europe and Asia. The unofficial capital of the Urals, a key region in the Russian heartland, it is second only to Moscow in terms of industrial production and capital of Sverdlovsk oblast. Among the important industries are ferrous and non-ferrous metallurgy, machine building and metalworking, chemical and petrochemicals, construction materials and medical, light and food industries. On top of being home of numerous heavy industries and mining concerns, Yekaterinburg is also a major center for industrial research and development and power engineering as well as home to numerous institutes of higher education, technical training, and scientific research. In addition, Yekaterinburg is the largest railway junction in Russia: the Trans-Siberian Railway passes through it, the southern, northern, western and eastern routes merge in the city.

Accommodation: There are two good and affordable hotels — the 3-star Emerald and Parus hotels — located close to the city's most popular landmarks and main transport interchanges in the center of Yekaterinburg. Room prices start at RUB 1,800 per night.

History of Yekaterinburg

Yekaterinburg was founded in 1723 by Peter the Great and named after his wife Catherine I. It was used by the tsars as a summer retreat but was mainly developed as metalworking and manufacturing center to take advantage of the large deposits of iron and other minerals in the Ural mountains. It is best known to Americans as the place where the last Tsar and his family were murdered by the Bolsheviks in 1918 and near where American U-2 spy plane, piloted by Gary Powers, was shot down in 1960.

Peter the Great recognized the importance of the iron and copper-rich Urals region for Imperial Russia's industrial and military development. In November 1723, he ordered the construction of a fortress factory and an ironworks in the Iset River Valley, which required a dam for its operation. In its early years Yekaterinburg grew rich from gold and other minerals and later coal. The Yekaterinburg gold rush of 1745 created such a huge amount of wealth that one rich baron of that time hosted a wedding party that lasted a year. By the mid-18th century, metallurgical plants had sprung up across the Urals to cast cannons, swords, guns and other weapons to arm Russia’s expansionist ambitions. The Yekaterinburg mint produced most of Russia's coins. Explorations of the Trans-Baikal and Altai regions began here in the 18th century.

Iron, cast iron and copper were the main products. Even though Iron from the region went into the Eiffel Tower, the main plant in Yekaterinburg itself was shut down in 1808. The city still kept going through a mountain factory control system of the Urals. The first railway in the Urals was built here: in 1878, the Yekaterinburg-Perm railway branch connected the province's capital with the factories of the Middle Urals.

In the Soviet era the city was called Sverdlovsk (named after Yakov Sverdlov, the man who organized Nicholas II's execution). During the first five-year plans the city became industrial — old plants were reconstructed, new ones were built. The center of Yekaterinburg was formed to conform to the historical general plan of 1829 but was the layout was adjusted around plants and factories. In the Stalin era the city was a major gulag transhipment center. In World War II, many defense-related industries were moved here. It and the surrounding area were a center of the Soviet Union's military industrial complex. Soviet tanks, missiles and aircraft engines were made in the Urals. During the Cold War era, Yekaterinburg was a center of weapons-grade uranium enrichment and processing, warhead assembly and dismantlement. In 1979, 64 people died when anthrax leaked from a biological weapons facility. Yekaterinburg was a “Closed City” for 40 years during the Cold Soviet era and was not open to foreigners until 1991

In the early post-Soviet era, much like Pittsburgh in the 1970s, Yekaterinburg had a hard struggle d to cope with dramatic economic changes that have made its heavy industries uncompetitive on the world market. Huge defense plants struggled to survive and the city was notorious as an organized crime center in the 1990s, when its hometown boy Boris Yeltsin was President of Russia. By the 2000s, Yekaterinburg’s retail and service was taking off, the defense industry was reviving and it was attracting tech industries and investments related to the Urals’ natural resources. By the 2010s it was vying to host a world exhibition in 2020 (it lost, Dubai won) and it had McDonald’s, Subway, sushi restaurants, and Gucci, Chanel and Armani. There were Bentley and Ferrari dealerships but they closed down

Transportation in Yekaterinburg

Getting There: By Plane: Yekaterinburg is a three-hour flight from Moscow with prices starting at RUB 8,000, or a 3-hour flight from Saint Petersburg starting from RUB 9,422 (direct round-trip flight tickets for one adult passenger). There are also flights from Frankfurt, Istanbul, China and major cities in the former Soviet Union.

By Train: Yekaterinburg is a major stop on the Trans-Siberian Railway. Daily train service is available to Moscow and many other Russian cities.Yekaterinburg is a 32-hour train ride from Moscow (tickets RUB 8,380 and above) or a 36-hour train ride from Saint Petersburg (RUB 10,300 and above). The ticket prices are round trip for a berth in a sleeper compartment for one adult passenger). By Car: a car trip from Moscow to Yekateringburg is 1,787 kilometers long and takes about 18 hours. The road from Saint Petersburg is 2,294 kilometers and takes about 28 hours.

Regional Transport: The region's public transport includes buses and suburban electric trains. Regional trains provide transport to larger cities in the Ural region. Buses depart from Yekaterinburg’s two bus stations: the Southern Bus Station and the Northern Bus Station.

Regional Transport: According the to Association for Safe International Road Travel (ASIRT): “Public transportation is well developed. Overcrowding is common. Fares are low. Service is efficient. Buses are the main form of public transport. Tram network is extensive. Fares are reasonable; service is regular. Trams are heavily used by residents, overcrowding is common. Purchase ticket after boarding. Metro runs from city center to Uralmash, an industrial area south of the city. Metro ends near the main railway station. Fares are inexpensive.

“Traffic is congested in city center. Getting around by car can be difficult. Route taxis (minivans) provide the fastest transport. They generally run on specific routes, but do not have specific stops. Drivers stop where passengers request. Route taxis can be hailed. Travel by bus or trolleybuses may be slow in rush hour. Trams are less affected by traffic jams. Trolley buses (electric buses) cannot run when temperatures drop below freezing.”

Entertainment, Sports and Recreation in Yekaterinburg

The performing arts in Yekaterinburg are first rate. The city has an excellent symphony orchestra, opera and ballet theater, and many other performing arts venues. Tickets are inexpensive. The Yekaterinburg Opera and Ballet Theater is lavishly designed and richly decorated building in the city center of Yekaterinburg. The theater was established in 1912 and building was designed by architect Vladimir Semyonov and inspired by the Vienna Opera House and the Theater of Opera and Ballet in Odessa.

Vaynera Street is a pedestrian only shopping street in city center with restaurants, cafes and some bars. But otherwise Yekaterinburg's nightlife options are limited. There are a handful of expensive Western-style restaurants and bars, none of them that great. Nightclubs serve the city's nouveau riche clientele. Its casinos have closed down. Some of them had links with organized crime. New dance clubs have sprung up that are popular with Yekaterinburg's more affluent youth.

Yekaterinburg's most popular spectator sports are hockey, basketball, and soccer. There are stadiums and arenas that host all three that have fairly cheap tickets. There is an indoor water park and lots of parks and green spaces. The Urals have many lakes, forests and mountains are great for hiking, boating, berry and mushroom hunting, swimming and fishing. Winter sports include cross-country skiing and ice skating. Winter lasts about six months and there’s usually plenty of snow. The nearby Ural Mountains however are not very high and the downhill skiing opportunities are limited..

Sights in Yekaterinburg

Sights in Yekaterinburg include the Museum of City Architecture and Ural Industry, with an old water tower and mineral collection with emeralds. malachite, tourmaline, jasper and other precious stone; Geological Alley, a small park with labeled samples of minerals found in the Urals region; the Ural Geology Museum, which houses an extensive collection of stones, gold and gems from the Urals; a monument marking the border between Europe and Asia; a memorial for gulag victims; and a graveyard with outlandish memorials for slain mafia members.

The Military History Museum houses the remains of the U-2 spy plane shot down in 1960 and locally made tanks and rocket launchers. The fine arts museum contains paintings by some of Russia's 19th-century masters. Also worth a look are the History an Local Studies Museum; the Political History and Youth Museum; and the University and Arboretum. Old wooden houses can be seen around Zatoutstovsya ulitsa and ulitsa Belinskogo. Around the city are wooded parks, lakes and quarries used to harvest a variety of minerals. Weiner Street is the main street of Yekaterinburg. Along it are lovely sculptures and 19th century architecture. Take a walk around the unique Literary Quarter

Plotinka is a local meeting spot, where you will often find street musicians performing. Plotinka can be described as the center of the city's center. This is where Yekaterinburg holds its biggest events: festivals, seasonal fairs, regional holiday celebrations, carnivals and musical fountain shows. There are many museums and open-air exhibitions on Plotinka. Plotinka is named after an actual dam of the city pond located nearby (“plotinka” means “a small dam” in Russian).In November 1723, Peter the Great ordered the construction of an ironworks in the Iset River Valley, which required a dam for its operation. “Iset” can be translated from Finnish as “abundant with fish”. This name was given to the river by the Mansi — the Finno-Ugric people dwelling on the eastern slope of the Northern Urals.

Vysotsky and Iset are skyscrapers that are 188.3 meters and 209 meters high, respectively. Fifty-story-high Iset has been described by locals as the world’s northernmost skyscraper. Before the construction of Iset, Vysotsky was the tallest building of Yekaterinburg and Russia (excluding Moscow). A popular vote has decided to name the skyscraper after the famous Soviet songwriter, singer and actor Vladimir Vysotsky. and the building was opened on November 25, 2011. There is a lookout at the top of the building, and the Vysotsky museum on its second floor. The annual “Vysotsky climb” (1137 steps) is held there, with a prize of RUB 100,000. While Vysotsky serves as an office building, Iset, owned by the Ural Mining and Metallurgical Company, houses 225 premium residential apartments ranging from 80 to 490 square meters in size.

Boris Yeltsin Presidential Center

The Boris Yeltsin Presidential Center (in the city center: ul. Yeltsina, 3) is a non-governmental organization named after the first president of the Russian Federation. The Museum of the First President of Russia as well as his archives are located in the Center. There is also a library, educational and children's centers, and exposition halls. Yeltsin lived most of his life and began his political career in Yekaterinburg. He was born in Butka about 200 kilometers east of Yekaterinburg.

The core of the Center is the Museum. Modern multimedia technologies help animate the documents, photos from the archives, and artifacts. The Yeltsin Museum holds collections of: propaganda posters, leaflets, and photos of the first years of the Soviet regime; portraits and portrait sculptures of members of Politburo of the Central Committee of the Communist Party of various years; U.S.S.R. government bonds and other items of the Soviet era; a copy of “One Day in the Life of Ivan Denisovich” by Alexander Solzhenitsyn, published in the “Novy Mir” magazine (#11, 1962); perestroika-era editions of books by Alexander Solzhenitsyn, Vasily Grossman, and other authors; theater, concert, and cinema posters, programs, and tickets — in short, all of the artifacts of the perestroika era.

The Yeltsin Center opened in 2012. Inside you will also find an art gallery, a bookstore, a gift shop, a food court, concert stages and a theater. There are regular screenings of unique films that you will not find anywhere else. Also operating inside the center, is a scientific exploritorium for children. The center was designed by Boris Bernaskoni. Almost from the its very opening, the Yeltsin Center has been accused by members of different political entities of various ideological crimes. The museum is open Tuesday to Sunday, from 10:00am to 9:00pm.

Where Nicholas II was Executed

On July, 17, 1918, during this reign of terror of the Russian Civil War, former-tsar Nicholas II, his wife, five children (the 13-year-old Alexis, 22-year-old Olga, 19-year-old Maria and 17-year-old Anastasia)the family physician, the cook, maid, and valet were shot to death by a Red Army firing squad in the cellar of the house they were staying at in Yekaterinburg.

Ipatiev House (near Church on the Blood, Ulitsa Libknekhta) was a merchant's house where Nicholas II and his family were executed. The house was demolished in 1977, on the orders of an up and coming communist politician named Boris Yeltsin. Yeltsin later said that the destruction of the house was an "act of barbarism" and he had no choice because he had been ordered to do it by the Politburo,

The site is marked with s cross with the photos of the family members and cross bearing their names. A small wooden church was built at the site. It contains paintings of the family. For a while there were seven traditional wooden churches. Mass is given ay noon everyday in an open-air museum. The Church on the Blood — constructed to honor Nicholas II and his family — was built on the part of the site in 1991 and is now a major place of pilgrimage.

Nicholas and his family where killed during the Russian civil war. It is thought the Bolsheviks figured that Nicholas and his family gave the Whites figureheads to rally around and they were better of dead. Even though the death orders were signed Yakov Sverdlov, the assassination was personally ordered by Lenin, who wanted to get them out of sight and out of mind. Trotsky suggested a trial. Lenin nixed the idea, deciding something had to be done about the Romanovs before White troops approached Yekaterinburg. Trotsky later wrote: "The decision was not only expedient but necessary. The severity of he punishment showed everyone that we would continue to fight on mercilessly, stopping at nothing."

Ian Frazier wrote in The New Yorker: “Having read a lot about the end of Tsar Nicholas II and his family and servants, I wanted to see the place in Yekaterinburg where that event occurred. The gloomy quality of this quest depressed Sergei’s spirits, but he drove all over Yekaterinburg searching for the site nonetheless. Whenever he stopped and asked a pedestrian how to get to the house where Nicholas II was murdered, the reaction was a wince. Several people simply walked away. But eventually, after a lot of asking, Sergei found the location. It was on a low ridge near the edge of town, above railroad tracks and the Iset River. The house, known as the Ipatiev House, was no longer standing, and the basement where the actual killings happened had been filled in. I found the blankness of the place sinister and dizzying. It reminded me of an erasure done so determinedly that it had worn a hole through the page. [Source: Ian Frazier, The New Yorker, August 3, 2009, Frazier is author of “Travels in Siberia” (2010)]

“The street next to the site is called Karl Liebknecht Street. A building near where the house used to be had a large green advertisement that said, in English, “LG—Digitally Yours.” On an adjoining lot, a small chapel kept the memory of the Tsar and his family; beneath a pedestal holding an Orthodox cross, peonies and pansies grew. The inscription on the pedestal read, “We go down on our knees, Russia, at the foot of the tsarist cross.”

Books: The Romanovs: The Final Chapter by Robert K. Massie (Random House, 1995); The Fall of the Romanovs by Mark D. Steinberg and Vladimir Khrustalëv (Yale, 1995);

See Separate Article END OF NICHOLAS II factsanddetails.com

Execution of Nicholas II

According to Robert Massie K. Massie, author of Nicholas and Alexandra, Nicholas II and his family were awakened from their bedrooms around midnight and taken to the basement. They were told they were to going to take some photographs of them and were told to stand behind a row of chairs.

Suddenly, a group of 11 Russians and Latvians, each with a revolver, burst into the room with orders to kill a specific person. Yakob Yurovsky, a member of the Soviet executive committee, reportedly shouted "your relatives are continuing to attack the Soviet Union.” After firing, bullets bouncing off gemstones hidden in the corsets of Alexandra and her daughters ricocheted around the room like "a shower of hail," the soldiers said. Those that were still breathing were killed with point black shots to the head.

The three sisters and the maid survived the first round thanks to their gems. They were pressed up against a wall and killed with a second round of bullets. The maid was the only one that survived. She was pursued by the executioners who stabbed her more than 30 times with their bayonets. The still writhing body of Alexis was made still by a kick to the head and two bullets in the ear delivered by Yurovsky himself.

Yurovsky wrote: "When the party entered I told the Romanovs that in view of the fact their relatives continued their offensive against Soviet Russia, the Executive Committee of the Urals Soviet had decided to shoot them. Nicholas turned his back to the detachment and faced his family. Then, as if collecting himself, he turned around, asking, 'What? What?'"

"[I] ordered the detachment to prepare. Its members had been previously instructed whom to shoot and to am directly at the heart to avoid much blood and to end more quickly. Nicholas said no more. he turned again to his family. The others shouted some incoherent exclamations. All this lasted a few seconds. Then commenced the shooting, which went on for two or three minutes. [I] killed Nicholas on the spot."

Nicholas II’s Initial Burial Site in Yekaterinburg

Ganina Yama Monastery (near the village of Koptyaki, 15 kilometers northwest of Yekaterinburg) stands near the three-meter-deep pit where some the remains of Nicholas II and his family were initially buried. The second burial site — where most of the remains were — is in a field known as Porosyonkov (56.9113628°N 60.4954326°E), seven kilometers from Ganina Yama.

On visiting Ganina Yama Monastery, one person posted in Trip Advisor: “We visited this set of churches in a pretty park with Konstantin from Ekaterinburg Guide Centre. He really brought it to life with his extensive knowledge of the history of the events surrounding their terrible end. The story is so moving so unless you speak Russian, it is best to come here with a guide or else you will have no idea of what is what.”

In 1991, the acid-burned remains of Nicholas II and his family were exhumed from a shallow roadside mass grave in a swampy area 12 miles northwest of Yekaterinburg. The remains had been found in 1979 by geologist and amateur archeologist Alexander Avdonin, who kept the location secret out of fear that they would be destroyed by Soviet authorities. The location was disclosed to a magazine by one his fellow discovers.

The original plan was to throw the Romanovs down a mine shaft and disposes of their remains with acid. They were thrown in a mine with some grenades but the mine didn't collapse. They were then carried by horse cart. The vats of acid fell off and broke. When the carriage carrying the bodies broke down it was decided the bury the bodies then and there. The remaining acid was poured on the bones, but most of it was soaked up the ground and the bones largely survived.

After this their pulses were then checked, their faces were crushed to make them unrecognizable and the bodies were wrapped in bed sheets loaded onto a truck. The "whole procedure," Yurovsky said took 20 minutes. One soldiers later bragged than he could "die in peace because he had squeezed the Empress's -------."

The bodies were taken to a forest and stripped, burned with acid and gasoline, and thrown into abandoned mine shafts and buried under railroad ties near a country road near the village of Koptyaki. "The bodies were put in the hole," Yurovsky wrote, "and the faces and all the bodies, generally doused with sulfuric acid, both so they couldn't be recognized and prevent a stink from them rotting...We scattered it with branches and lime, put boards on top and drove over it several times—no traces of the hole remained.

Shortly afterwards, the government in Moscow announced that Nicholas II had been shot because of "a counterrevolutionary conspiracy." There was no immediate word on the other members of the family which gave rise to rumors that other members of the family had escaped. Yekaterinburg was renamed Sverdlov in honor of the man who signed the death orders.

For seven years the remains of Nicholas II, Alexandra, three of their daughters and four servants were stored in polyethylene bags on shelves in the old criminal morgue in Yekaterunburg. On July 17, 1998, Nicholas II and his family and servants who were murdered with him were buried Peter and Paul Fortress in St. Petersburg along with the other Romanov tsars, who have been buried there starting with Peter the Great. Nicholas II had a side chapel built for himself at the fortress in 1913 but was buried in a new crypt.

Near Yekaterinburg

Factory-Museum of Iron and Steel Metallurgy (in Niznhy Tagil 80 kilometers north of Yekaterinburg) a museum with old mining equipment made at the site of huge abandoned iron and steel factory. Officially known as the Factory-Museum of the History of the Development of Iron and Steel Metallurgy, it covers an area of 30 hectares and contains a factory founded by the Demidov family in 1725 that specialized mainly in the production of high-quality cast iron and steel. Later, the foundry was renamed after Valerian Kuybyshev, a prominent figure of the Communist Party.

The first Russian factory museum, the unusual museum demonstrates all stages of metallurgy and metal working. There is even a blast furnace and an open-hearth furnace. The display of factory equipment includes bridge crane from 1892) and rolling stock equipment from the 19th-20th centuries. In Niznhy Tagil contains some huge blocks of malachite and

Nizhnyaya Sinyachikha (180 kilometers east-northeast of Yekaterinburg) has an open air architecture museum with log buildings, a stone church and other pre-revolutionary architecture. The village is the creation of Ivan Samoilov, a local activist who loved his village so much he dedicated 40 years of his life to recreating it as the open-air museum of wooden architecture.

The stone Savior Church, a good example of Siberian baroque architecture. The interior and exterior of the church are exhibition spaces of design. The houses are very colorful. In tsarist times, rich villagers hired serfs to paint the walls of their wooden izbas (houses) bright colors. Old neglected buildings from the 17th to 19th centuries have been brought to Nizhnyaya Sinyachikha from all over the Urals. You will see the interior design of the houses and hear stories about traditions and customs of the Ural farmers.

Verkhoturye (330 kilometers road from Yekaterinburg) is the home a 400-year-old monastery that served as 16th century capital of the Urals. Verkhoturye is a small town on the Tura River knows as the Jerusalem of the Urals for its many holy places, churches and monasteries. The town's main landmark is its Kremlin — the smallest in Russia. Pilgrims visit the St. Nicholas Monastery to see the remains of St. Simeon of Verkhoturye, the patron saint of fishermen.

Ural Mountains

Ural Mountains are the traditional dividing line between Europe and Asia and have been a crossroads of Russian history. Stretching from Kazakhstan to the fringes of the Arctic Kara Sea, the Urals lie almost exactly along the 60 degree meridian of longitude and extend for about 2,000 kilometers (1,300 miles) from north to south and varies in width from about 50 kilometers (30 miles) in the north and 160 kilometers (100 miles) the south. At kilometers 1777 on the Trans-Siberian Railway there is white obelisk with "Europe" carved in Russian on one side and "Asia" carved on the other.

The eastern side of the Urals contains a lot of granite and igneous rock. The western side is primarily sandstone and limestones. A number of precious stones can be found in the southern part of the Urals, including emeralds. malachite, tourmaline, jasper and aquamarines. The highest peaks are in the north. Mount Narodnaya is the highest of all but is only 1884 meters (6,184 feet) high. The northern Urals are covered in thick forests and home to relatively few people.

Like the Appalachian Mountains in the eastern United States, the Urals are very old mountains — with rocks and sediments that are hundreds of millions years old — that were one much taller than they are now and have been steadily eroded down over millions of years by weather and other natural processes to their current size. According to Encyclopedia Britannica: “The rock composition helps shape the topography: the high ranges and low, broad-topped ridges consist of quartzites, schists, and gabbro, all weather-resistant. Buttes are frequent, and there are north–south troughs of limestone, nearly all containing river valleys. Karst topography is highly developed on the western slopes of the Urals, with many caves, basins, and underground streams. The eastern slopes, on the other hand, have fewer karst formations; instead, rocky outliers rise above the flattened surfaces. Broad foothills, reduced to peneplain, adjoin the Central and Southern Urals on the east.

“The Urals date from the structural upheavals of the Hercynian orogeny (about 250 million years ago). About 280 million years ago there arose a high mountainous region, which was eroded to a peneplain. Alpine folding resulted in new mountains, the most marked upheaval being that of the Nether-Polar Urals...The western slope of the Urals is composed of middle Paleozoic sedimentary rocks (sandstones and limestones) that are about 350 million years old. In many places it descends in terraces to the Cis-Ural depression (west of the Urals), to which much of the eroded matter was carried during the late Paleozoic (about 300 million years ago). Found there are widespread karst (a starkly eroded limestone region) and gypsum, with large caverns and subterranean streams. On the eastern slope, volcanic layers alternate with sedimentary strata, all dating from middle Paleozoic times.”

Southern Urals

The southern Urals are characterized by grassy slopes and fertile valleys. The middle Urals are a rolling platform that barely rises above 300 meters (1,000 feet). This region is rich in minerals and has been heavily industrialized. This is where you can find Yekaterinburg (formally Sverdlovsk), the largest city in the Urals.

Most of the Southern Urals are is covered with forests, with 50 percent of that pine-woods, 44 percent birch woods, and the rest are deciduous aspen and alder forests. In the north, typical taiga forests are the norm. There are patches of herbal-poaceous steppes, northem sphagnous marshes and bushy steppes, light birch forests and shady riparian forests, tall-grass mountainous meadows, lowland ling marshes and stony placers with lichen stains. In some places there are no large areas of homogeneous forests, rather they are forests with numerous glades and meadows of different size.

In the Ilmensky Mountains Reserve in the Southern Urals, scientists counted 927 vascular plants (50 relicts, 23 endemic species), about 140 moss species, 483 algae species and 566 mushroom species. Among the species included into the Red Book of Russia are feather grass, downy-leaved feather grass, Zalessky feather grass, moccasin flower, ladies'-slipper, neottianthe cucullata, Baltic orchis, fen orchis, helmeted orchis, dark-winged orchis, Gelma sandwart, Krasheninnikov sandwart, Clare astragalus.

The fauna of the vertebrate animals in the Reserve includes 19 fish, 5 amphibian and 5 reptile. Among the 48 mammal species are elks, roe deer, boars, foxes, wolves, lynxes, badgers, common weasels, least weasels, forest ferrets, Siberian striped weasel, common marten, American mink. Squirrels, beavers, muskrats, hares, dibblers, moles, hedgehogs, voles are quite common, as well as chiropterans: pond bat, water bat, Brandt's bat, whiskered bat, northern bat, long-eared bat, parti-coloured bat, Nathusius' pipistrelle. The 174 bird bird species include white-tailed eagles, honey hawks, boreal owls, gnome owls, hawk owls, tawny owls, common scoters, cuckoos, wookcocks, common grouses, wood grouses, hazel grouses, common partridges, shrikes, goldenmountain thrushes, black- throated loons and others.

Activities and Places in the Ural Mountains

The Urals possess beautiful natural scenery that can be accessed from Yekaterinburg with a rent-a-car, hired taxi and tour. Travel agencies arrange rafting, kayaking and hiking trips. Hikes are available in the taiga forest and the Urals. Trips often include walks through the taiga to small lakes and hikes into the mountains and excursions to collect mushrooms and berries and climb in underground caves. Mellow rafting is offered in a relatively calm six kilometer section of the River Serga. In the winter visitor can enjoy cross-mountains skiing, downhill skiing, ice fishing, dog sledding, snow-shoeing and winter hiking through the forest to a cave covered with ice crystals.

Lake Shartash (10 kilometers from Yekaterinburg) is where the first Ural gold was found, setting in motion the Yekaterinburg gold rush of 1745, which created so much wealth one rich baron of that time hosted a wedding party that lasted a year. The area around Shartash Lake is a favorite picnic and barbecue spot of the locals. Getting There: by bus route No. 50, 054 or 54, with a transfer to suburban commuter bus route No. 112, 120 or 121 (the whole trip takes about an hour), or by car (10 kilometers drive from the city center, 40 minutes).

Revun Rapids (90 kilometers road from Yekaterinburg near Beklenishcheva village) is a popular white water rafting places On the nearby cliffs you can see the remains of a mysterious petroglyph from the Paleolithic period. Along the steep banks, you may notice the dark entrance of Smolinskaya Cave. There are legends of a sorceress who lived in there. The rocks at the riverside are suited for competitive rock climbers and beginners. Climbing hooks and rings are hammered into rocks. The most fun rafting is generally in May and June.

Olenii Ruchii National Park (100 kilometers west of Yekaterinburg) is the most popular nature park in Sverdlovsk Oblast and popular weekend getaway for Yekaterinburg residents. Visitors are attracted by the beautiful forests, the crystal clear Serga River and picturesque rocks caves. There are some easy hiking routes: the six-kilometer Lesser Ring and the 15-kilometer Greater Ring. Another route extends for 18 km and passes by the Mitkinsky Mine, which operated in the 18th-19th centuries. It's a kind of an open-air museum — you can still view mining an enrichment equipment here. There is also a genuine beaver dam nearby.

Among the other attractions at Olenii Ruchii are Druzhba (Friendship) Cave, with passages that extend for about 500 meters; Dyrovaty Kamen (Holed Stone), created over time by water of Serga River eroding rock; and Utoplennik (Drowned Man), where you can see “The Angel of Sole Hope”., created by the Swedish artist Lehna Edwall, who has placed seven angels figures in different parts of the world to “embrace the planet, protecting it from fear, despair, and disasters.”

Image Sources: Wikimedia Commons

Text Sources: Federal Agency for Tourism of the Russian Federation (official Russia tourism website russiatourism.ru ), Russian government websites, UNESCO, Wikipedia, Lonely Planet guides, New York Times, Washington Post, Los Angeles Times, National Geographic, The New Yorker, Bloomberg, Reuters, Associated Press, AFP, Yomiuri Shimbun and various books and other publications.

Updated in September 2020

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